I sindacati incontrano il manager di Jabil: "Serve incontro ministeriale"

I delegati sindacali dello stabilimento Jabil di Marcianise sono stati ricevuti dal manager della multinazionale Bruno Soler - Vp Jabil Europa - per una discussione sullo stato della vertenza In corso, come riporta l’Ansa.

 Da alcuni anni, causa crisi di commesse produttive lamentata dall'azienda di elettronica, si registrano circa 300 esuberi, con la forza lavoro passata da 700 unità alle attuali 425. La maggior parte dei lavoratori è finita riassunta in altre aziende grazie ad incentivi pagati dalla stessa Jabil. Questo ha causato altre due vertenze, Softlab e Orefice Generators.

Durante l'incontro con il manager, i delegati Jabil della Rsu hanno "lamentato l'assenza di informazioni ufficiali, a soli 90 giorni dalla scadenza della cassa integrazione, ed espresso tutte le preoccupazioni legate al futuro del sito”. E' stata poi ribadita la necessità di un incontro ministeriale che, a detta dell'azienda si terrà a breve. I sindacati hanno sottolineato l'assoluta necessità che il sito di Marcianise abbia una precisa missione industriale nel Gruppo Jabil e che tutte le soluzioni alternative sono irricevibili"