Lillo fa il bilancio della 'sua' Casapulla: pronto alla ricandidatura

All'inizio dell'ultimo anno del suo mandato il sindaco di Casapulla Renzo Lillo fa una panoramica dell'attività svolta con la sua maggioranza. Racconta i progetti messi in campo e come vorrebbe vedere il suo paese entro la fine della consiliatura.

Sta iniziando l'ultimo anno del suo primo mandato da sindaco di Casapulla. Come è stata questa esperienza e cosa vede nel suo futuro politico?

L’esperienza amministrativa di questi quattro anni è stata molto interessante da tutti i punti di vista, anche se caratterizzata da alti e bassi. L’inizio è stato traumatico. Mi sono ritrovato in un mondo completamente diverso da quello che potevo immaginare, con una macchina amministrativa con un organico ridotto ai minimi termini, dovuto al pensionamento anticipato per la quota 100, con i pochi dipendenti rimasti in uno stato di sfiducia e costretti a sopperire alla carenza del personale mancante in tutti i settori. Una situazione economica al limite del paradossale ed in uno stato disastroso: stato di “comune strutturalmente deficitario” cioè sulla soglia del fallimento; un rating negativissimo che annoverava il Comune di Casapulla tra i Comuni non affidabili e “cattivo pagatore”; debiti sulle spese correnti per ritardi nei pagamenti di svariati mesi senza parlare delle spese pregresse nascoste, non controllabili e, soprattutto, non conosciute. A tutto aggiungi che a 10 mesi dal mio insediamento siamo entrati nel vortice disastroso del Covid-19 che ha rallentato qualsiasi azione amministrativa per circa due anni, arrecando ulteriori danni alla macchina amministrativa ed accumulando ulteriori ritardi a qualsiasi attività in corso e difficoltà per quelle attività che si volevano intraprendere. A tutto questo ha fatto contrasto una costante, anche se lenta, azione di recupero in tutti i settori. L’inserimento di nuove risorse e la conseguente riorganizzazione degli uffici, insieme ad un ritrovato lavoro di squadra nei vari uffici ha portato ad un diverso approccio lavorativo che sta cominciando a dare i suoi frutti. Per superare tutti i problemi incontrati è stata importante l’unità del gruppo che mi ha sostenuto e che ad oggi mi sostiene e che mi ha dato la possibilità di lavorare molto serenamente ed in un clima di grande sintonia e qualche diversità di pensiero interna mi ha dato la possibilità di correggere qualche errore e ci ha rafforzato. Questa unità del gruppo la sinergia con cui abbiamo e stiamo lavorando mi consente di vedere un futuro roseo per tutto il gruppo politico che rappresento.

Se scenderà in campo anche alle prossime elezioni quali saranno le priorità e cosa cambierebbe rispetto a questa prima esperienza?

Il gruppo che mi sostiene, al momento, è disponibile a sostenere una mia ricandidatura soprattutto per avere, insieme, la possibilità di completare le tante attività intraprese che non si dovessero riuscire a chiudere entro la fine della legislatura. Le priorità sono e rimangono sempre le stesse: attenzione nel sociale, nello sport, nel mondo scolastico, nello sviluppo delle attività presenti nel territorio e sviluppo del territorio. In questi settori qualcosa è stato fatto, ma molto rimane da ancora da fare e da migliorare.

Quali i progetti in campo per Casapulla?

I progetti in campo sono molti ed interessano tutti i settori vitali della nostra comunità: un elenco non esaustivo è la riduzione del rischio idrogeologico con il rifacimento di tratti di fognature (via Rimembranza); la sistemazione della viabilità (ripristino avvallamenti in via Garibaldi); il nuovo tratto stradale di viale del silenzio; il completamento dell’ampliamento del cimitero, l’edilizia scolastica con il nuovo asilo nido in via Baccaro; il nuovo refettorio della scuola materna/elementare di via rimembranza; l’efficientamento energetico di tutti plessi scolastici con la sostituzione degli infissi; la realizzazione di una struttura sportiva all’interno del complesso sportivo “A: Leggiero”; realizzazione locali per attività sociali in via Pizzetti; creazione di una biblioteca comunale; la riqualificazione con l’affidamento in gestione della Villa Comunale e tantissime altre attività in programma il cui elenco diventa lungo riportare.

Cosa va migliorato, quale è lo "zoccolo duro" della sua comunità?

Qualunque cosa che è utile per i cittadini, va sempre migliorata. Lo “zoccolo duro” della comunità di Casapulla, rimane il servizio di raccolta rifiuti e pulizia delle strade insieme alla valorizzazione della villa comunale. Su questi argomenti ci siamo attivati per trovare delle soluzioni significative. Per il servizio di igiene, con la apertura dell’Isola ecologica, abbiamo dato una svolta importante al servizio. Per la villa comunale stiamo preparando il bando per l’affidamento in gestione, la manutenzione e valorizzazione della villa che dovremmo riuscire a completare prima dell’estate.

La sua squadra è "politicamente" compatta? Si parla di confronti serrati anche con la minoranza che è stata alquanto silente in questi anni. Come lo spiega?

Posso parlare della mia squadra che si è dimostrata e si dimostra compatta, e che sicuramente andrà avanti. Con la minoranza e vero che non abbiamo mai avuto contrasti forti, ma le posizioni sono rimaste sempre distanti e per quanto riguarda la motivazione della loro azione silente, questo va chiesto a loro. E’ probabile che il nostro modo “non ostile” di lavorare sia stato visto positivamente e questo ci dà fiducia per il futuro.