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Il vescovo all'inaugurazione del centro polifunzionale dedicato a Giuseppe Rovescio

Domani l'inaugurazione: la struttura intitolata ad una vittima innocente di camorra

E’ tutto pronto: domani, alle 10.30, ci sarà l’inaugurazione del Centro Polifunzionale di via Santa Maria a Cubito di Villa Literno dedicato alla memoria di Giuseppe Rovescio, vittima innocente della criminalità organizzata. Al taglio del nastro insieme al sindaco Nicola Tamburrino ci sarà anche il vescovo di Aversa Angelo Spinillo che non è voluto mancare ad un appuntamento così importante per l’Agro Aversano.

Il primo cittadino nei giorni scorsi ha visionato personalmente che tutti i lavori fossero stati ultimati ed ha annunciato che “in questo Centro Polifunzionale abbiamo realizzato una sala che servirà anche per i consigli comunali della nostra città. C’è uno spazio con microfoni e sedie che sancisce un taglio netto col passato. Al piano superiore invece ci sono tante postazioni per i cittadini liternesi che vorranno leggere un libro, studiare o connettersi ad internet per una ricerca. E’ uno spazio dedicato ai giovani, e che porta il nome di un ragazzo che non sarà mai dimenticato a Villa Literno. Giuseppe Rovescio che venne ucciso a 24 anni per uno scambio di persona a Villa Literno, in Via Chiesa, da due sicari appartenenti al clan Tavoletta- Cantiello, gruppo nemico dei Bidognetti. Venne scambiato dai sicari per un rivale a causa dei suoi capelli lunghi. Nell’agguato rimase ferito anche il fratello Simeone. Il ricordo di Giuseppe non si è mai affievolito nella città di Villa Literno. Il giovane operaio faceva parte del comitato organizzatore del Carnevale liternese e proprio durante questo periodo ricorre, annualmente, il “Memorial Giuseppe Rovescio”, torneo di calcio dedicato a bambini e ragazzi.

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