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Grattini pagati per parcheggiare in divieto di sosta

Decine di automobilisti tratti in inganno dalle strisce blu disegnate sul lato sbagliato

Pagano il grattino per parcheggiare in divieto di sosta. E' quanto si sta verificando, con cadenza quotidiana, in corso Giannone a Caserta, nel tratto tra via GM Bosco e via Sant'Antonio, dove decine di automobilisti lasciano i loro veicoli sul lato destro, procedendo verso piazza Vanvitelli, dove, però, non si può sostare.

Gli stalli, infatti, sono stati invertiti qualche anno dal commissario prefettizio Maria Grazia Nicolò finendo sul lato opposto della carreggiata. E' stata installata anche la segnaletica che indica il divieto di sosta sul lato destro. Ma, nonostante ciò, le strisce blu sono rimaste disegnate a terra anche sul lato "sbagliato". E così, soprattutto nei week end e di sera quando le condizioni di visibilità sono ridotte, numerosi automobilisti "distratti" vengono tratti in inganno, pagando addirittura il grattino e lasciando il relativo tagliando sul cruscotto dell'auto, parcheggiata in divieto. 

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