I vigneti del Belvedere di San Leucio affidati ai privati
Un’Ati di imprese si occuperà della gestione e della valorizzazione della Torretta e del Pomarello
È l’Ati di imprese costituta da ‘Il Verro srl di Avenia Cesare’, ‘La masserie di Carusone Giuseppe’ e ‘Mastio Restauri srl’ ad aggiudicarsi in via provvisoria la gestione, il ripristino e la valorizzazione dei vigneti della Torretta e del Pomarello al Belvedere di San Leucio.
L’affidamento è stato infatti firmato nei giorni scorsi dal dirigente del Comune di Caserta Biondi dopo la gara che aveva visto presentare due offerte: quella della vincitrice, che ha raggiunto un punteggio di 80,33/100, e quella dell’avi composta da ‘Società Agricola Poderi Bosco’ e ‘RCR Recupero Consolidamento Restauro srl’, che si è fermata a 77,30/100.
La procedura del Comune riguarda inoltre l’uso di alcuni locali annessi allo Scalone Monumentale del Belvedere, da destinare alla commercializzazione dei prodotti tipici del territorio casertano.
Saranno invece accertate successivamente, si legge nella determina, le somme dovute al Comune dall’affidataria relativamente “al canone di concessione annuo pari a 7mila euro, alla royalty da corrispondere all’amministrazione sulle vendite pari al 20%, allo sconto per l’amministrazione in occasione di organizzazione di eventi, manifestazioni e rappresentanza o esigenze di qualsiasi tipo per proprio conto all’interno o all’esterno del Belvedere di San Leucio pari al 30% ed infine sarà determinato lo scomputo, dal canone di concessione annuo, delle somme anticipate per ristrutturare di alcuni locali annessi allo Scalone Monumentale, contabilizzati dall’ufficio tecnico per un ammontare di 23.794,57 euro, oltre 1205,43 euro per oneri di sicurezza”. Su questi importo a base di gara l’avi che si è aggiudicata la gestione dei vigneti ha offerto un ribasso pari al 40%.
