CIAO ALESSANDRO L'ultimo saluto al medico: "Caserta ti ringrazia"

I baci lanciati camminando tra le due ali di persone che avevano appena salutato il figlio: così Nicodemo Petteruti, ex sindaco di Caserta, ha voluto ringraziare le centinaia di persone che in mattinata hanno partecipato, con grande dolore, all'ultimo abbraccio per il figlio Alessandro, il medico di 38 anni morto nei giorni scorsi in un drammatico incidente stradale in Germania nel quale ha perso la vita anche un altro medico napoletano, Luigi Di Donato.

Nella chiesa del Buon Pastore di Caserta si sono riversati davvero tutti, un fiume di gente con gli occhi scavati dalle lacrime che ha voluto così manifestare il dolore e la vicinanza alla famiglia dell'ex sindaco, sconvolta da una enorme tragedia alla vigilia del Natale.

"Ho chiesto a Dio di illuminarmi in questo momento - ha detto don Antonello Giannotti nella sua omelia - anche perché sono molto coinvolto. Sarebbe meglio il silenzio perché le parole vanno a scavare in una ferita molto grande. Però voglio sottolineare questo bagno di folla che rappresenta il bagno dell'amore. Ho visto tante lacrime, che stanno a significare che vi vogliono bene".

E poi ricordando Alessandro, ha detto: "Era un giovane brillante che amava la vita e che cercava di viverla a pieno. Noi oggi siamo convinti che abbiamo perso un grande. Ciao Alessandro, l'intera città ti abbraccia ti saluta e ti ringrazia".

Il feretro è stato poi salutato da un applauso all'uscita della chiesa prima dell'ultimo viaggio verso il cimitero di Piana di Monte Verna dove sarà tumulato accanto alla madre.