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Fondazione San Leucio, dalla tensione al voto. Le nomine del Cda saranno ratificate dal Consiglio

I membri prenderanno un gettone solo quando l’organismo inizierà ad incassare. Il direttore sarà scelto tramite un bando internazionale

C’è voluta una lunga mediazione per non arrivare alla rottura. E stavolta il sindaco di Caserta Carlo Marino ha rischiato seriamente di perdere l’appoggio, a poche settimane dal voto sul bilancio, di due consiglieri comunali: Donato Tenga e Mimmo Guida. Tutta colpa della Fondazione Belvedere di San Leucio, che ormai da due anni è pronta ma che, di fatto, non è ancora partita. Serviva un passaggio fondamentale, quello in consiglio comunale, che però tardava ad arrivare.

Il faccia a faccia nella stanza del sindaco

Ed anche martedì, nonostante la delibera fosse stata messa all’ordine del giorno (dopo un doppio passaggio in giunta), è rischiato di saltare di nuovo tutto. Tant’è che Guida e Tenga, i due consiglieri che più di tutti sponsorizzavano la sua approvazione, quando hanno visto che, a più riprese, veniva chiesta l’inversione del punto all’ordine del giorno facendo slittare la discussione, hanno pensato bene di andare via. Il rischio, neanche tanto velato, è che una parte della maggioranza potesse votare contro. Così si è iniziato a trattare, fino al ‘faccia a faccia’ nella stanza del sindaco Marino poco prima delle ore 19, a cui hanno partecipato anche i due ‘riottosi’. La discussione è stata accesa ma alla fine si è riusciti a trovare una mediazione che ha permesso di far passare la delibera in consiglio comunale con 16 voti (nel frattempo tutta la minoranza aveva abbandonato la seduta).

L'emendamento che 'blocca' le spese iniziali

La delibera è stata votata con un emendamento (chiesto soprattutto dal Partito democratico) che prevede che tutte le nomine del consiglio di amministrazione (che vengono fatte da sindaco e giunta) dovranno essere ratificate dal consiglio comunale e che, comunque, non ci potrà essere alcun rimborso ai membri del consiglio di amministrazione fin quando non ci saranno entrate ed i conti della fondazione saranno in attivo. Inoltre i pagamenti dovranno essere equiparati a ciò che prescrive la legge. 

Il direttore scelto con un bando internazionale

Inoltre è stato aggiunto anche un comma molto importante relativo alla scelta del direttore, che fino all’arrivo in aula della delibera era indicato dal Cda.“Il direttore è nominato e scelto dal Cda tra soggetti di comprovata esperienza giuridica e amministrativa, relativamente alla gestione e valorizzazione dei beni culturali, attraverso una procedura di evidenza pubblica di rilievo internazionale”.

Marino: "Strumento più trasparente possibile"

“Si tratta di un vero e proprio momento di rinascita e ripartenza per il nostro meraviglioso sito Unesco – ha commentato il sindaco Carlo Marino – che ci consentirà di rendere il Belvedere decisamente più competitivo, sia in termini di efficienza che di qualità dell’attrattività turistica, con ricadute economiche e commerciali importanti per la frazione di San Leucio e per tutta la città. Sono certo che la Fondazione rappresenterà presto un modello virtuoso per la valorizzazione del nostro sito borbonico sul quale abbiamo puntato con decisione anche con finanziamenti europei che ne consentiranno una completa riqualificazione: la rifunzionalizzazione delle ex Stalle Reali, con un intervento di recupero che prevede la realizzazione di un centro culturale per esposizioni e degustazioni di prima accoglienza per il turista; il risanamento del terrazzo prospiciente il Bagno di Maria Carolina; la riqualificazione del percorso di collegamento Reggia di Caserta – San Leucio. Senza dimenticare i lavori per l’efficientamento energetico di tutta la struttura e quelli relativi alla sistemazione degli impianti tecnologici e multimediali. L’approvazione dello Statuto della Fondazione rappresenta il completamento di un iter complesso avviato dal’ex assessora Tiziana Petrillo sul quale c’è stato un grande lavoro di squadra al quale hanno partecipato tutti i gruppi consiliari di maggioranza. Tutte le indicazioni ed i suggerimenti sono stati recepiti al fine di rendere questo strumento il più efficiente e trasparente possibile”.

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