“La proposta per la Fondazione Real Sito del Belvedere di San Leucio è fermato da marzo 2018 ed attende solo di essere portata in consiglio. Ci lavoriamo da tempo ed appare goffo l’intervento di altri che cercano adesso di lanciarla”. Mimmo Guida e Donato Tenga, consiglieri comunali di ‘Obiettivo Comune’, intervengono sul tema della fondazione tornato in auge negli ultimi giorni e tornano ad incalzare l’amministrazione comunale di Carlo Marino affinché venga realizzata. 

“Con delibera di giunta numero 16 del 23 gennaio 2018- si legge nella nota - è stato già approvato lo schema di statuto della Fondazione Real Sito del Belvedere di San Leucio. La proposta, dal nostro gruppo sostenuta con forza, da trasmettere al Consiglio Comunale per la definitiva approvazione della “Fondazione Real Sito del Belvedere di San Leucio” è ferma da marzo 2018 ed era già in stato avanzato la relativa procedura di discussione, ipotizzando addirittura le modalità ed i tempi (cronoprogramma) per il raggiungimento dell’obiettivo in questione. Nel PEF (programma economico finanziario) allegato alla proposta per il Consiglio erano già state individuate le risorse economiche, finanziarie ai fini della costituzione e del funzionamento della Fondazione prevedendo altresì un apposito contributo nel Bilancio 2018. L’adempimento successivo sarebbe dovuto essere la predisposizione del parere contabile, e la trasmissione sia ai Revisori per il parere che alle competenti commissioni consiliari. Ad oggi, non ci risulta avviata alcuna iniziativa al riguardo, e l’obiettivo politico auspicato della nascita della predetta Fondazione non sembra decollare, benchè il gruppo “Obiettivo Comune” - dall’inizio grande sostenitore dell’iniziativa - abbia a cuore la conclusione positiva dell’iter  sollecitandone più volte la realizzazione”.

Ed aggiungono: “Ci sfuggono i motivi di tali ritardi nella realizzazione della Fondazione, ma siamo convinti che le reali intenzioni della amministrazione siano di portare a compimento con ogni sforzo l’iniziativa di cui sopra. Un modello organizzativo stabile, a parer nostro, in grado di rendere operativo, in un’ottica di sistema ispirata a principi di efficienza, trasparenza le azioni strategiche comunali per la migliore gestione, promozione, valorizzazione, fruizione e tutela del Real Sito del Belvedere di San Leucio sviluppandone le enormi potenzialità produttive e favorendo, nel contempo, lo sviluppo economico del territorio sarebbe dovuta essere proprio la Fondazione – persona giuridica di diritto privato avente scopo non lucrativo. Lo strumento della Fondazione avrebbe permesso di garantire il successivo ed eventuale ingresso di soggetti pubblici e/o privati con possibilità di creare sinergie economiche e di elaborazione di idee e progetti sotto l’egida del controllo pubblico”.