Ztl, malumori e proposte. "Fiera settimanale in centro per ravvivare la piazza"

La Zona a Traffico Limitato (Ztl) nel centro storico di Capua è diventata una realtà, suscitando malumori tra i commercianti. Le nuove regole di viabilità stanno monopolizzando il dibattito in piazza dei Giudici, mentre si cercano soluzioni per stimolare gli affari dei negozi che si trovano in una profonda crisi da mesi. Tra le proposte per salvaguardare il commercio locale c'è l'idea di riportare le bancarelle nel centro storico.

Il circolo locale di Fratelli d'Italia, tra le modifiche presentate all'amministrazione riguardo al nuovo piano traffico, ha avanzato l'idea di riportare il mercato settimanale nel quartiere, con modalità da definire nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. "Negli anni in cui il mercato si svolgeva in centro, la città era viva e ne beneficiava l'area coinvolta. Riportare il mercato nel centro, due giorni a settimana invece di uno, supportato da una comunicazione adeguata, avrebbe anche il ruolo fondamentale di valorizzare le produzioni agricole e artigianali locali, oltre a portare acquirenti e curiosi nelle vie cittadine. Il ripopolamento commerciale su queste basi, armonizzato con il piano parcheggi già elaborato, potrebbe costituire una delle motivazioni più forti, ma non certamente l'unica, per l'instaurazione della Ztl", spiegano i membri di Fratelli d'Italia.

Tuttavia, non sono ancora giunte risposte ufficiali riguardo alla proposta. "Tra le modifiche che abbiamo richiesto all'amministrazione - afferma il coordinatore cittadino di FdI, Fabio Buglione - c'era anche l'idea di riportare il mercato nel centro storico, due giorni a settimana, il mercoledì e il sabato. Non abbiamo avuto alcun riscontro. Eppure sarebbe un'iniziativa che potrebbe aiutare i commercianti, così come gli espositori del mercato settimanale, che al momento sono in grave difficoltà. Le bancarelle nel centro consentirebbero anche di sfruttare la Ztl, che attualmente viene percepita come una follia, soprattutto lungo corso Gran Priorato di Malta. A un anno dalle elezioni, non abbiamo un programma di eventi, la città è sporca e i monumenti sono chiusi. Chi vorrebbe venire in città? Il sindaco deve dare risposte. Non può nascondersi dietro il comandante dei vigili o l'ex amministrazione, dicendo di voler sperimentare. Non si tratta di una questione politica, ma di buon senso. Se si dimostrasse utile, siamo anche pronti ad appoggiare un referendum contro la Ztl per aiutare non solo i commercianti, ma tutti i cittadini", conclude Buglione.