Fiera di Natale, dopo il danno la beffa per i 'commercianti storici'

Si sentono danneggiati e beffati gli storici espositori della “Fiera di Natale” di Aversa. Quest'anno, dopo oltre venti anni, infatti, per volere dell’Amministrazione comunale, lo storico mercatino di Natale ha cambiato location. Da piazza Mercato, sita nel cuore del centro storico, gli espositori si sono dovuti trasferire in via Salvo D’Acquisto nel piazzale antistante il palazzetto dello sport adibito normalmente a parcheggio. Via Salvo d’Acquisto è una zona residenziale a sud della città dove non c’è passeggio né shopping. Chi volesse acquistare dagli storici espositori, in pratica, dovrebbe, al contrario del passato, recarsi lì appositamente ed in macchina.

Non senza difficoltà legate alla situazione traffico pressoché impossibile che c’è ad Aversa. Delle oltre 15 bancarelle installate negli anni passati in piazza Mercato, quest’anno sono meno di cinque gli espositori che hanno accettato il trasferimento. Di fatto, quindi, il mercatino non c’è più.

Ma non solo. Da due giorni sono cominciati i lavori di installazione di casette di legno in piazza Vittorio Emanuele. La centralissima piazza, infatti, dall’Immacolata ospiterà un’altra fiera del Natale che non ha nulla a che vedere con lo storico mercatino. Gli espositori di quella che era la fiera di Aversa e dell’intero agro sono sul piede di guerra. “Vorrei far rendere conto l'amministrazione comunale il reale danno, ma soprattutto il malcontento degli ultimi "storici" fondatori della fiera di Natale. Per quarant'anni la fiera di natale di Aversa è stata sempre visitata da abitanti della città e dell’intero agro”, ha detto Francesco Zaccariello, figlio di Raffaele uno degli storici espositori della fiera natalizia. E continuando con ironia rivolgendosi agli amministratori locali: “Vi siamo molto grati se quest'anno non trascorreremo un sereno Natale, ma soprattutto spero che in queste "Sante Feste" avrete un piccolo rimorso di coscienza per le famiglie che avete messo in serie difficoltà con il vostro operato. Come se non bastasse, avete messo casette di legno a Piazza Vittorio Emanuele, esiliando noi della fiera storica in periferia”.