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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Capua

Festa della pace nel giorno dell'invasione dell'Ucraina

L'iniziativa a Capua dell'Azione Cattolica

Ogni anno l'azione cattolica nazionale e quindi quella locale di Capua, presieduta da Enrico Monaco, celebra la "Festa della Pace" dedicata ai piccoli. 

Quest'anno a livello diocesano si è scelto di festeggiare in modo unitario, quindi dai bambini agli anziani, in un giorno simbolico: quello dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. 

"Abbiamo pensato che chiedere la pace gridando basta alla guerra per le strade della città, fulcro della nostra diocesi, fosse il miglior modo per toccare i cuori di tutti", fanno sapere gli organizzatori. Hanno partecipato gli associati di Azione Cattolica di tutte le parrocchie in cui è presente,  gli scout di diversi gruppi locali, gente comune e soprattutto 50 cittadini ucraini profughi accolti in diocesi e la comunità ucraina è guidata da don Marian Lemchuk, sacerdote ucraino cattolico di rito bizantino.

Alla fine del corteo nel cortile del seminario Michele della comunità ucraina ha tenuto una toccante testimonianza dai primi giorni dell'assedio, alla fuga dalla sua patria ad oggi. Il contapersone alla partenza ha registrato 397 presenze, ma lungo le strade e nelle piazze altri si sono uniti al corteo.  

La testa era guidata dai bambini ucraini e la loro lunga bandiera, a seguire i ragazzi di AC che lungo il percorso, a tappe, hanno formato la bandiera della pace. Sette drappi lunghi 10 metri hanno poi formato una grande bandiera che raccoglie tutti i desideri di pace dei partecipanti. 

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