Il dramma di Alfonso, Monica e del loro bambino: bloccati in Venezuela dalle rivolte
La famiglia casertana 'incastrata' nel Paese sudamericano da problemi burocratici
Una famiglia casertana, con un bambino piccolo, è bloccata da giorni in Venezuela, dove rischia di scoppiare una vera e propria guerra civile tra l’opposizione e Nicolas Maduro. Il presidente dello Stato sudamericano è finito nel mirino di gran parte delle potenze occidentali per il regime di terrore instaurato nel Paese.
Alfonso, originario di Santa Maria a Vico, assieme alla moglie venezuelana Monica a al piccolo Natale, sta cercando di ritornare in patria: da qualche mese i tre vivono nell'isola Margarita in Venezuela, ma lo scoppiare dei disordini e le difficoltà economiche li avevano spinti a comprare i biglietti dell’aereo per fare ritorno a casa.
La famiglia però è attualmente bloccata per problemi burocratici: il bambino, di 4 mesi, non ha il passaporto e le autorità locali hanno impedito ai tre di salire a bordo dell’aereo che dovrebbe riportarli a Santa Maria a Vico. Del caso è stata informata la Prefettura di Caserta, mentre il sindaco Andrea Pirozzi ha scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per chiedere un aiuto concreto.