Il mood è chiaro: “Vincere al primo turno”. Ed il messaggio è arrivato chiaramente venerdì sera nel corso dell’apertura della campagna elettorale di Andrea De Filippo che ha presentato agli elettori di Maddalena anche le dieci liste che appoggiano la sua corsa verso la poltrona di sindaco. Messaggi chiari in tal senso sono stati lanciati da Gigi Bove, Enzo Bove e dagli altri responsabili delle liste presentate alle elezioni. Del resto, proprio De Filippo, lo scorso anno, ha capito (a proprio vantaggio) che il ballottaggio può sempre riservare delle sorprese.

Gli ex nemici ora alleati

Nunzio Sferragatta ha affrontato anche la delicata questione della ‘sfiducia’ firmata lo scorso anno per mandare a casa De Filippo un mese dopo la vittoria al ballottaggio: “Noi abbiamo fatto la scelta di appartenere ad un partito, che fanno dei percorsi che vanno oltre l’aspetto territoriale. Lo scorso anno l’Udc era schierato col centrosinistra e siano stati coerenti con la scelta che avevamo fatto. Io non sento di dovermi scusare nei confronti di Andrea. La stessa coerenza che abbiamo avuto per restare nel progetto dello scorso anno, la manterremo anche oggi. Non faremo tranelli, non chiederemo assessorati: siamo qui per dare un futuro a questa città”.

De Filippo: “Io devo capire”

“Io devo capire se quello dell’anno scorso è stato un incidente di percorso o se davvero i maddalonesi al ballottaggio hanno inteso indicare in me il loro sindaco”. E’ quanto ha affermato il candidato sindaco Andrea De Filippo nel corso del suo intervento: “Noi abbiamo davanti a noi un percorso complicato ed io sono consapevole che non basteranno i prossimi 5 anni a risolvere tutti i problemi della città. Noi non abbiamo bisogno di un programma, ma di una strategia da mettere in campo in una visione di prospettiva. Se è logico e naturale che il primo compito che avremo sarà quello di tappare i buchi e di pulire la città, dovremo indicare anche la strada affinché i nostri figli possano decidere di restare nella nostra città che è sempre più un deserto”. De Filippo poi ha chiesto di non rispondere alle polemiche: "Utilizziamo i social nella maniera più signorile possibile, noi non abbiamo bisogno di parlare male degli altri. Ogni volta che ci diffameranno, la gente li punirà".