Una petizione di 400 residenti di Trentola Ducenta per "denunciare il pericolo della zona del Parco Affinito" protocollata all'Ufficio Urbanistica del Comune, all'Ufficio Lavori pubblici e Manutenzione, al Comando dei Vigili Urbani, al Comandante della stazione dei carabinieri e al Prefetto di Caserta.

I cittadini hanno costituito un Comitato cittadino col quale hanno denunciato che "c'è una situazione di grave pericolo ogni sera a partire dalle 21 fino a notte inoltrata, fino alle 3". In pratica la segnalazione riguarda la zona di via Nunziale Sant'Antonio, nei pressi del Bar Gallery e delle strade annesse ai vari edifici del Parco Affinito.

I residenti denunciano "l'abbandono di rifiuti, soprattutto di bottiglie e bicchieri di vetro" ma anche "schiamazzi durante le ore di riposo notturne e diurne nei festivi" oltre che "musica ad alto volume". Ma questo è il male minore perché i residenti denunciano "vere e proprie gare automobilistiche" oltre che "parcheggio selvaggio di auto e moto".

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Ma la cosa più grave è quella relativa allo spaccio di droga visto che i residenti sospettano che "vi sia spaccio e consumo di stupefacenti in aree appartate delle strade annesse ai vari edifici del Parco Affinito". Ma anche la presenza di "mali intenzionati che rompono specchietti alle auto, oltre che di finestini e antenne auto-radio".

Nelle richieste dei residenti "maggiore sicurezza" e "telecamere" oltre che "il divieto di vendita di bottiglie e lattine oltre le 23". Le carte sono sulla scrivania del sindaco Andrea Sagliocco che però non ha ancora adottato alcun provvedimento. Sapete quando è firmata la petizione? Il 5 luglio. Sono passati 4 mesi, e per ora tutto tace.