Droga e corse spericolate, Apicella punta il dito contro il sindaco
Il leader dell'opposizione attacca Sagliocco: "Inaudito che non faccia nulla dopo la denuncia"
“E’ inaudito che in 4 mesi l’amministrazione Sagliocco non abbia ancora mosso un dito per una zona che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra Trentola Ducenta”. E' furioso il consigliere comunale di opposizione, Michele Apicella, nei confronti del primo cittadino reo, quest’ultimo, di “non aver ascoltato minimamente una denuncia di oltre 100 famiglie e quindi di 400 residenti del Parco Affinito”.
Nella denuncia del Comitato costituitosi proprio per esporre le problematiche alle forze dell’ordine e all’amministrazione comunale si parla anche di droga e di vere e proprie corse automobilistiche ed è su questo che Apicella punta il dito: “Stiamo parlando di una zona di Trentola Ducenta con nuove costruzioni e che rappresenta, di fatto, un ingresso importante alla nostra città. Che brutta figura ci facciamo se questa zona diventa zona di spaccio oppure circuito di gare automobilistiche? Non possiamo permetterlo, bisogna intervenire subito”.
E pensare che sempre in zona abita anche una componente della giunta comunale guidata dal sindaco Andrea Sagliocco che “vive le problematiche denunciate dai 400 residenti – continua Apicella – ma nonostante ciò non si fa portavoce di questa emergenza ma anzi non prende né provvedimenti né tantomeno impegni con quelle persone che, sono sicuro, hanno sostenuto in campagna elettorale proprio l’attuale amministrazione. Sono residenti che non vengono assolutamente tutelati da un sindaco e dai suoi consiglieri che stanno dimostrando di essere, ancora una volta, immobili e sordi alle problematiche della città”.
E quindi la stoccata da Michele Apicella: “Non voglio pensare che ci sia dietro un interesse di qualche singolo, perché sarebbe una cosa gravissima. Non si può preferire il singolo al bene della collettività. Domani (15 novembre) mi recherò dalla Polizia municipale per denunciare il tutto e per chiedere maggiori controlli. Le gare automobilistiche non possono diventare un ‘problema’ solamente in casi di eventi luttuosi. Bisogna subito installare delle telecamere per fermare questo ‘incubo’ di tutti i residenti e per dare risposte (anche se in imbarazzante ritardo) a tutti coloro che hanno denunciato pubblicamente i disagi che vivono tutti i giorni. Bisogna fare qualcosa, per il bene di Trentola Ducenta”.
