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Scuola 'spacchettata', genitori e docenti in rivolta

Il progetto prevede il 'trasferimento' di quasi 400 alunni dal Quinto Circolo alla Vanvitelli. La Credentino annuncia interrogazione: "Così si colpiscono i bambini che rischiano di perdere le proprie insegnanti"

Genitori (e non solo) in rivolta al Quinto Circolo Didattico di Caserta. Tutta colpa del piano di dimensionamento scolastico che prevede il trasferimento del 'cuore' della scuola 'Don Milani', circa 400 alunni, sotto il controllo della scuola media Vanvitelli. L'istituto attualmente guidato dal dirigente scolastico Francesco Mezzacapo non perderebbe la 'guida' solo perché il progetto vede l'adesione di altri piccoli plessi dislocati su tutto il territorio. Ma la partita non è affatto chiusa. Perché il rischio di un (assai) probabile trasferimento degli insegnanti ha fatto insorgere i genitori che hanno firmato un documento col quale chiedono di bloccare il piano di dimensionamento scolastico così come inviato. La questione arriverà anche in consiglio comunale visto che l'esponente di Caserta nel Cuore Emilianna Credentino ha annunciato che presenterà una interrogazione all'assessore delegato Mirella Corvino ed al sindaco Carlo Marino. "La cosa grave che non è stata valutata attentamente - sottolinea la consigliera - è che molti alunni dovranno cambiare le proprie insegnanti, perdendo un punto di riferimento nella propria crescita. Questo piano, di cui non si capisce la ratio, dovrebbe essere rivisto, ascoltando anche chi è parte attiva delle scuole, con in testa genitori e docenti, altrimenti si rischia di creare danni al percorso formativo degli alunni".

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