Un documento 'fake' fa scoppiare il giallo in Comune

Un documento ‘fasullo’ protocollato (da non si sa bene chi) in Municipio ha scatenato una violenta polemica politica. Sì, perché ieri (3 agosto) è stato posto all’attenzione del sindaco Dario Di Matteo un documento riportante le firme dei consiglieri comunali Biagio Pezzella, Tommaso Barbato, Gennaro Caserta, Margherita Pennini e Michela Menale riportante la nomina a coordinatore del consigliere Biagio Pezzella.

Effettivamente nel documento protocollato non si fa riferimento a coordinatore di cosa tanto che poi il primo cittadino per vederci chiaro ha chiesto chiarimenti a tutti i consiglieri. Ad oggi sono arrivate le risposte dell’assessore Michela Menale che prende le distanze dal documento recante la sua firma (e sarebbe importante denunciare, anche contro ignoti, chi ha utilizzato la sua firma) e quella dell’assessore Margherita Pennini che dice di non saperne nulla (e anche per lei vale la stessa cosa di Menale).

Degli altri consiglieri invece, ad oggi, non è dato sapere cosa ne pensano della vicenda. Tra tutto questo caos di documenti veri e fasulli c’è però la notizia (vera): la consigliera di maggioranza Angela Improta (consigliere provinciale in quota PD ed espressione politica e da sempre vicina all’europarlamentare Nicola Caputo) in rottura col capogruppo di maggioranza ha deciso di costituire un gruppo indipendente in seno al consiglio comunale (confermato dal sindaco).

Il sindaco Di Matteo su tutte queste vicende sottolinea di essere “certo che tali dinamiche, pur rientrando nella dialettica politica locale e sovracomunale in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, mai potranno prevalere sul senso di responsabilità nel superiore interesse della nostra comunità”.