Vietato ballare in discoteca: locale trascina il Comune in tribunale

Nella discoteca è vietato ballare. Finisce davanti ai giudici del Tar il caso della discoteca "Il Setificio" di San Leucio che ha impugnato il diniego da parte del Comune di Caserta dell'agibilità anche "per l'uso sala da ballo-discoteca".

Il locale, nella storica piazza della Seta e gestito dalla società Phoenix, aveva inaugurato a inizio di novembre sollevando un vero e proprio polverone al punto che a metà novembre il Comune è intervenuto modificando l'agibilità ed omettendo di concederla anche per "l'uso a sala da ballo" (la struttura da quanto si apprende sarebbe autorizzata ad ospitare eventi nel teatro). In altri termini, è vietato ballare in discoteca.

Un provvedimento che è stato impugnato dalla Phoenix - rappresentata dall'avvocato Renato Labriola - che ritiene come la mancata autorizzazione sia "in aperto contrasto con quanto assentito con il Permesso di Costruire" del luglio 2022. Di qui non solo la richiesta di sospensione del provvedimento ma anche il risarcimento dei danni patiti per effetto della decisione del Comune. 

I giudici del Tar hanno respinto la richiesta cautelare non ravvisando il "carattere di estrema gravità ed urgenza richiesto a sostegno della misura cautelare invocata". Si torna in aula la prossima settimana quando i giudici entreranno nel merito.