Collegio garanti al palo dopo dimissioni Di Majo: "Referendum su biodigestore fermo da 2 anni"

Le dimissioni dell'avvocato e costituzionalista Luca Di Majo dal collegio dei garanti per l'ammissibilità dei referendum comunali di Caserta fa arenare l'organo di recente formato e per il quale associazioni e cittadini si sono spesi negli ultimi anni a suon di petizioni. 

Ed ora si rischia l'impasse con una richiesta di referendum comunale già depositata sulla localizzazione del biodigestore. Per questo l'avvocato Gloria Martignetti, insieme all'associazione Casa di Vetro e tanti altri cittadini che sono in attesa di valutazione della proposta referendaria protocollata nel novembre del 2021 hanno subito chiesto "l’immediata integrazione dell’organo collegiale affinchè dopo circa due anni possa essere esaminata l’istanza di Referendum - fa sapere Martignetti in una nota - Alla luce dell’enfasi con cui la nostra amministrazione ha comunicato alla cittadinanza l’insediamento di questo prezioso organo di garanzia mi auguro che, al fine di garantire il diritto di partecipazione dei cittadini su un argomento di particolare interesse, come quello del Biodigestore, il Comune di Caserta proceda come previsto dalla legge senza ulteriori esitazioni".