Zone turistiche nel degrado: stop alla pista ciclabile, rifiuti dove passerà il Giro d'Italia | FOTO
La denuncia degli attivisti di Movimento Mondragone Attiva: "Si faccia immediatamente chiarezza"
Le zone di Fiumarella e Levagnole dovrebbero essere le più belle di Mondragone. "È il nostro biglietto da visita", dicono gli attivisti di Movimento Mondragone Attiva. Ma negli ultimi anni purtroppo 'vince' il degrado e l'abbandono. Rifiuti in ogni angolo, e quindi la denuncia: "Così accogliamo i tantissimi automobilisti che transitano sulla nostra principale arteria stradale cittadina. Un progetto annunciato e “festeggiato” di recupero - quasi come già concluso - in piena estate, quando invece è stato realizzato solo l’impianto di illuminazione, lasciando tutto il resto libero ed incustodito, in attesa del completamento della pista ciclabile (doveva essere completata a settembre 2023). Ad oggi, il cantiere, oltre ad essere pericolosissimo per automobilisti, ciclisti e pedoni, è diventato un ricettacolo di rifiuti sia urbani che edili".
Movimento Mondragone Attiva sottolinea che "non è dato sapere né il perché del blocco dei lavori né quando riprenderanno e - soprattutto - se si riuscirà a completare per l’inizio della prossima stagione estiva. Tra l’altro dovrà essere una corsa contro il tempo, considerando che nel mese di maggio la nostra cittadina sarà attraversata dalla carovana del Giro d’Italia. Non sarebbe infatti auspicabile che Mondragone mostri questa sua pessima immagine per colpa o omissione di qualche amministratore/politico. Mondragone merita di più. Seguiamo la freccia, verso la giusta direzione".
