De Luca 'battezza' la nuova sede del Conservatorio

"Questa e' una bella giornata di cultura, fiducia nel futuro, arte e diamo una possibilità di lavoro anche nel campo musicale ai nostri ragazzi". Con queste parole il governatore campano, Vincenzo De Luca, ha commentato l'apertura a Marcianise di una sede distaccata del conservatorio Martucci di Salerno. 

Il centro, ospitato nell'ex palazzo del giudice di Pace, sarà un centro di Alta formazione artistica e musicale dove saranno subito operativi corsi di diploma accademico di primo e di secondo livello e master di primo e di secondo livello.

"Abbiamo decine di ragazzi che erano costretti a spostarsi a Salerno da Caserta e non dovranno più farlo. Questa iniziativa aiuta i ragazzi a studiare ma dà una mano anche alle famiglie e garantisce a tanti giovani di Caserta di aprirsi una prospettiva verso il futuro", ha aggiunto il presidente della Regione, ricordando che le istituzioni devono ancora "investire nell'attività culturale e nei teatri. Un investimento importante - ha sottolineato De Luca va fatto per il San Pietro a Majella di Napoli per come si e' ridotto quel grande conservatorio". 

Il governatore ha quindi annunciato che la Regione ha deciso di dare "le borse di studio anche agli studenti del conservatorio, compresi questi delle sedi distaccate, oltre che del Conservatorio. Sono 80 gia' da quest'anno. Stiamo facendo un lavoro importante per valorizzare le istituzioni musicali". 

La struttura dove si trova la sede casertana del Martucci si sviluppa su due piani e oltre alle aule per la didattica, dispone di un'aula magna e di un cortile di circa 1000 metri quadrati. Gli spazi sono funzionali alla promozione di iniziative, eventi, seminari, corsi, convegni, stage e master da pubblicizzare su l'intero territorio nazionale, concerti e attività artistiche e musicali sia all'interno che all'aperto.

Il Conservatorio Martucci e l'amministrazione di Marcianise, di comune intesa, ciascuno per le proprie competenze, si sono impegnate a promuovere e monitorare attività di ricerca su temi di rilevante interesse artistico-musicale anche attraverso confronti in realtà internazionali, dirette al recupero e valorizzazione delle tradizioni musicali locali.