Operai senza guanti e mascherine, il sindacato: "Stop alla raccolta rifiuti"
La denuncia della Flaica Cub: "Non è più tollerabile un lavoro in queste condizioni"
La Flaica Cub di Caserta denuncia ancora una volta il rischio sicurezza grave al quale vengono sottoposti i lavoratori dipendenti della G.P.N. Srl, ditta che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel comune di Orta di Atella.
"Ormai sono diversi giorni che i lavoratori operano senza mascherine, guanti mono uso e non hanno a disposizione il disinfettante per le mani - sottolinea il sindacato -Non vengono sanificati i mezzi, il tutto contravvenendo a quanto disposto dal decreto del premier Conte in materia di coronavirus. Tenendo conto che i lavoratori già in partenza non hanno una sede abile e degna per iniziare il lavoro si capisce che non è più tollerabile un lavoro in queste condizioni. Una situazione insostenibile che se dovesse perdurare ancora metterebbe a rischio contagio (se non lo ha già fatto) sia i lavoratori che le proprie famiglie".
"Chiediamo al commissario prefettizio di Orta di Atella di intervenire subito per garantire la salute dei dipendenti e dei cittadini - conclude la Flaica Cub in una nota - Non possono essere considerati cittadini e lavoratori di serie b chi si adopera in questo periodo di emergenza sanitaria per raccogliere i rifiuti. Se le autorità competente non interverranno a ripristinare la sicurezza minima del lavoro da sabato 21 marzo i lavoratori si asterranno del lavoro".
