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Coronavirus, l'opposizione chiede al sindaco di sospendere le tasse comunali

Le proposte del gruppo di opposizione "Obiettivo Dragoni" per far fronte all'emergenza sanitaria

In un documento sottoscritto nella giornata di venerdì 27 marzo e posto all’attenzione del sindaco Silvio Lavornia, del presidente del consiglio comunale e del segretario comunale di Dragoni, il gruppo consiliare di opposizione “Obiettivo Dragoni” ha richiesto “la sospensione dall’esazione dei tributi comunali e altre misure urgenti per i cittadini” in relazione all’emergenza coronavirus.

“L’amministrazione - si legge - proceda ad adottare tutte le misure necessarie legate allo stato dei fatti”. Nello specifico il gruppo consiliare ha chiesto: l'immediata attivazione del Piano C.O.C.; l'attivazione di uno sportello informativo per i cittadini, anche di natura telematica; l'istituzione di una commissione ad hoc per creare una rete di solidarietà al fine di sostenere i nuclei familiari meno abbienti, per i beni di prima necessità; la sospensione dall’applicazione dei tributi comunali fino al 30 giugno 2020; la sospensione dei pagamenti dei piani di rateizzo in corso, funzionali al recupero dell’evasione dei tributi comunali e relativi agli avvisi di accertamento ed alle ingiunzioni di imposte e canoni degli anni pregressi, almeno fino al 31 maggio 2020; il blocco dell’esecutività degli atti di accertamento notificati ai cittadini.

Il gruppo di opposizione “Obiettivo Dragoni”, in attesa di riscontro, ha concluso: “Siamo disponibili a dare attuazione a quanto richiesto per la tutela dell’interesse della collettività, anche attraverso l’attivazione di conference call”.

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