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Attualità Calvi Risorta

"Pranzi in famiglia nonostante il coronavirus", il sindaco sbotta: "Vi denuncio"

Lombardi 'furioso' con i tanti 'furbetti' che continuano a violare le restrizioni anti coronavirus

Nonostante sia passato più di un mese dallo scoppio dell'emergenza coronavirus, nel comune di Calvi Risorta c'è chi ancora viola la restrizioni imposte dal premier Giuseppe Conte per contenere la diffusione del contagio. A lanciare l'allarme è stato il sindaco Giovanni Lombardi che ha spiegato: "Giungono segnalazioni che, in occasione della domenica delle palme, si sono verificati, in alcune abitazioni, pranzi di famiglia nella totale inosservanza delle leggi vigenti". 

"Questi atteggiamenti sono assolutamente deplorevoli ed irresponsabili, oltre che totalmente in violazione alle restrizioni previste dai vari decreti del premier Conte e dalle ordinanze del presidente della Regione Campania. Aggiungo inoltre che, a seguito di queste segnalazioni, si procederà secondo quanto previsto dalla legge e che un’ulteriore segnalazione e successivo accertamento di circostanze simili, soprattutto se riconducibili agli stessi trasgressori, darà seguito a denuncia penale così come previsto dal Dpcm. Ribadisco con forza che la legge va rispettata nella tutela della salute propria e di quella pubblica".

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