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Coronavirus, Santamaria a capo della Protezione civile: opposizioni 'imbufalite'

L'affondo sulla nomina del sindaco Pacifico del nuovo coordinatore del nucleo comunale: "Non è stato rispettato il regolamento approvato dal Consiglio"

Il decreto firmato dal sindaco di Mondragone, Virgilio Pacifico, sulla nomina del nucleo comunale di volontari della Protezione civile e del relativo coordinatore (individuato nella persona di Aldo Santamaria) ha creato non pochi malumori da parte delle opposizioni.

“Anche se riteniamo indispensabile la costituzione del nucleo comunale di Protezione civile, anche alla luce degli ultimi accadimenti dovuti all’emergenza coronavirus, appare imprescindibile l’applicazione dell’articolo 6 del regolamento del gruppo comunale volontario di Protezione civile, adottato con delibera consiliare numero 19 del 25 luglio 2018", scrive in una nota 'Io amo Mondragone libera e democratica' il gruppo che fa riferimento all'ex assessore all'Ambiente Mario Fusco.

Tale regolamento, infatti, prevede che qualora non vi fossero proposte da parte dell’assemblea al sindaco per individuare la terna dei candidati a coordinatore, il primo cittadino deve individuare un dipendente comunale quale coordinatore del gruppo comunale di volontari della Protezione civile. Tale incarico inoltre è pro-tempore fino all’individuazione della terna scelta dall’assemblea. "Pur considerando l’urgenza ravvisata dal sindaco Pacifico nell’emissione del decreto e relativa nomina - conclude il gruppo di opposizione - riteniamo doveroso e legittimo applicare quanto previsto dalla potestà regolamentare".

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