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Coronavirus, buoni spesa a portata di app. "Rimborsate già tutte le attività"

L'iniziativa del Comune di San Marcellino, il sindaco: "Non abbiamo lasciato nessuno indietro, tutti hanno avuto buoni spesa o buste di generi di prima necessità"

Buoni spesa a portata di app. E' questa l'iniziativa dell'amministrazione comunale di San Marcellino, guidata dal sindaco Anacleto Colombiano, per tracciare praticamente tutti i buoni spesa consegnati alla cittadinanza ma anche per certificare che tutti siano spesi sul territorio di San Marcellino, in modo da agevolare anche le attività locali che comunque stanno vivendo un periodo di profonda crisi a causa del coronavirus. Sono stati consegnati oltre 400 buoni, e alcuni titolari delle attività di San Marcellino hanno avuto anche il 'rimborso' da parte del Comune dei soldi spesi dai clienti.

"Abbiamo raggiunto un grosso risultato - dice il sindaco Colombiano - perché abbiamo aiutato le famiglie che stavano vivendo momenti di difficoltà ma allo stesso tempo facendo spendere i buoni solamente a San Marcellino abbiamo garantito un aiuto anche ai commercianti. E' stata adottata una tracciabilità dei buoni con un codice a barre grazie ad una applicazione creata da un nostro concittadino che ci ha permesso di monitorare i buoni per capire se e quando sarà speso dalla persona che l'ha ricevuto. Ma non c'è stato solamente questo perché abbiamo continuato a distribuire pacchi alimentari e tanti ne verranno consegnati nei prossimi giorni". Sì perché sono stati quasi 400 i pacchi consegnati grazie al Banco alimentari e altri 250 sono pronti per essere distribuiti. In piu ci sono circa 100 pacchi "che ci hanno donato - conclude il primo cittadino - e che distribuiremo alle famiglie che hanno bisogno di generi di prima necessità. Nessuno rimarrà solo"

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