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Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità Castel Volturno

Passa all'unanimità il rendiconto di gestione, bufera sulla commissione sismica

Il Consiglio Comunale ha confermato la gestione virtuosa della precedente amministrazione ma sull'organo l'opposizione protesta e lascia l'aula

Sulla strada del fronte comune con qualche colpo di scena. Si é aperta così la seduta consiliare del Comune di Castel Volturno di venerdì con l'approvazione del rendiconto della gestione dell'esercizio dell'amministrazione comunale per l'anno 2018, che ha ricevuto il parere unanime degli esponenti della maggioranza e dell'opposizione.

Alla convocazione dell'assise non si sono registrate assenze 'strategiche': tutti presenti ed abbastanza coesi. L'assessore al bilancio Giovanni Parente nella lettura del rendiconto ha dato atto dell'amministrazione virtuosa del sindaco uscente Dimitri Russo dove l'ente non é risultato deficitario, ha rispettato il pareggio di bilancio dell'anno 2018, non é risultato gravato da debiti fuori bilancio ma ha evidenziato uno scostamento tra stanziamenti definitivi ed accertamenti pari al 45%.

Immediato é stato l'intervento del consigliere comunale Peppe Scialla che ha richiamato la relazione correlata al rendiconto redatta dal presidente del collegio dei revisori dei conti del Comune di Castel Volturno Francesco Mercurio e dal capo dell'ufficio ragioneria e servizi finanziari Saverio Griffo per evidenziare alcuni indicatori che attestano "l'attendibilità delle risultanze della gestione, il rispetto degli obiettivi di finanziamento, l'attendibilità dei risultati economici generali e le spese di rappresentanza - sottolinea Scialla - Le spese di rappresentanza ovvero le spese dell'organo amministrativo come ad esempio il rimborso dei titoli di viaggio per il quinto anno consecutivo l'amministrazione Russo ha pubblicato un prospetto delle spese pari a zero. Significa che non abbiamo mai usufruito di soldi pubblici per le nostre missioni che ci sono state. Inevitabilmente devi spostarti su un vasto territorio com'é quello di Castel Volturno per poterlo amministrare davvero. Questo é un indicatore dell'onestà e dell'attendibilità dell'amministrazione che ha redatto il rendiconto che mostra un ente non deficitario, che raggiunge il pareggio di bilancio, che non ha contratto debiti, che non ha fatto anticipazioni di tesoreria, che ha portato le entrate tributarie tra lo stanziato e l'accertato al 45%. Io vorrei evidenziare questo dato che preso in maniera assoluta potrebbe risultare un dato negativo ma va contestualizzato. Prima di noi questo dato non era il 45%ma il 9% si é susseguito un 28% ed infine un 45% che é un risultato storico per il Comune di Castel Volturno".

L'assessore Parente ha replicato evidenziando che "l'unico rilievo trapelato per una corretta amministrazione ed una programmazione che sia il più veritiera possibile è che gli stanziamenti definitivi devono essere quanto più vicini possibili agli impegni o accertamenti. Questo mi sembra di averlo fatto in maniera corretta".

Confermato coralmente il virtuosismo della precedente amministrazione Russo nella gestione della macchina amministrativa, i colpi di scena si sono avuti in merito all'approvazione per il regolamento della commissione sismica comunale. L'opposizione in toto ha abbandonato l'aula consiliare a seguito del diniego da parte della maggioranza sulla richiesta di emendamenti al regolamento instituente la commissione sismica comunale. I consiglieri di opposizione ravvisano nell'articolato normativo refusi ed errori tali da necessitare un rinvio per apportare correzioni o integrazioni data l'indispensabilità dell'istituzione di una commissione sismica.

Il regolamento della discordia é giunto presso la casa comunale solo 24 ore prima della convocazione del consiglio comunale. Da Statuto é possibile integrare i punti all'ordine del giorno delle sedute consiliari anche 24 ore prima per particolari motivi di urgenza. Proprio la straordinarietà e l'urgenza non sono stati posti in dubbio dalla minoranza tale da giustificare la mancanta approvazione di "un regolamento errato che disciplina l' istituzione di una commissione fondamentale il cui compito concerne la verifica dei calcoli delle strutture di cemento premesso che é una facoltà concessa all'Ente comunale di istruire appunto tale commissione come alternativa al deposito al Genio Civile a Caserta dei calcoli in cemento armato", sottolinea il consigliere di minoranza Nicola Oliva.

"Questa facoltà - evidenzia il consigliere Scialla - é stata già esercitata con richiesta alla Regione Campania nel gennaio del 2019. L' 11 giugno la Regione Campania ha decretato l'accettazione della proposta. C'è oltre un mese e mezzo per portare questo articolato normativo in consiglio comunale, non 24 ore prima. Andrebbe letto meglio in modo tale che i consiglieri della maggioranza riscontrerebbero gli errori palesi che ci sono. Una commissione sismica deve funzionare e per farlo necessita di un regolamento fatto per bene".

Una richiesta che seppur lecita é stata respinta. La maggioranza ha approvato comunque il regolamento. Una posizione non condivisa che ha fatto sì che tra le fila dell'opposizione ci fosse il vuoto.

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