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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Cesa

Il Comune prova a fare cassa vendendo gli immobili

L'Ente vuole incassare 700mila euro da due terreni

Il Comune di Cesa prova a fare cassa mettendo in vendita due terreni di proprietà nei Comuni di Lusciano e Succivo. In questo modo potrebbero entrare nelle casse comunale quasi 700mila euro. L’atto di indirizzo è stato votato favorevolmente dalla giunta guidata dal sindaco Enzo Guida e prevede, appunto, la vendita di un terreno a Succivo di 11279 mq e di un altro terreno, a Lusciano, di 17770 mq. L’iter di ‘vendita’ è partito praticamente nel febbraio 2016 quando la giunta diede incarico al responsabile dell’area tecnica di incaricare, a sua volta, tecnici esterni all’amministrazione comunale per determinare il valore di mercato al fine della dismissione dei terreni di proprietà comunale (ex ECA) ubicati nel Comuni di Succivo e Lusciano. Secondo i tecnici il valore del terreno di proprietà del Comune di Cesa ma ricadente a Succivo è di 30 euro al mq e quindi verrà messo in vendita a 340mila euro. Discorso differente invece per quello di Lusciano: i tecnici avevano prospettato due soluzioni, e cioè venderlo ‘intero’ oppure frazionare il lotto di quasi 18mila mq in 3 lotti. Per l’Ente è risultato favorevole, in termini economici, il discorso legato al frazionamento perché l’intero lotto vale 15 euro al mq, che diventano 20 euro al mq qualora il lotto sia diviso in tre parti. E quindi per questo terreno il Comune dovrebbe incassare 355mila euro. In totale quindi quasi 700mila euro di possibili entrate. Tutta la documentazione adesso è passata agli uffici che dovrà preparare l’avviso pubblico.

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