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Attualità Cancello ed Arnone

Il Comune assume 30 lavoratori

Pubblicata la selezione per 30 lavoratori da impegnare in attività di pubblica utilità

Il Comune di Cancello Arnone, con delibera di giunta n. 50 del 19 giugno, ha indetto una selezione pubblica di 30 lavoratori, attualmente disoccupati e privi di sostegno al reddito, da impegnare in attività di pubblica utilità sul territorio comunale. Questi svolgeranno prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio retribuito con un’indennità mensile pari a 580,14 euro, che saranno erogati dalla Regione Campania previa l’eventuale approvazione della short-list nei limiti delle risorse disponibili.

Il modulo di domanda è disponibile sul sito dell’Ente. La domanda dovrà essere presentata entro 20 giorni dalla pubblicazione sul sito dell’Ente, all’Ufficio Protocollo del Comune di Cancello ed Arnone oppure inviata al seguente indirizzo pec: protocollo.cancelloarnone@asmepec.it

I lavoratori, che aderiranno al presente avviso, saranno impiegati nello svolgimento delle seguenti attività lavorative: servizio di apertura biblioteca comunale; lavori di giardinaggio; lavori in occasione di manifestazioni sportive, culturali, caritatevoli; lavori di emergenza; attività lavorative aventi scopi di solidarietà sociale; lavori e servizi legati ad esigenze del territorio come la pulizia e la manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti.

Il richiedente deve risultare in possesso dei seguenti requisiti: residenti o domiciliati in Regione Campania; ex percettori di indennità di sostegno al reddito scaduta dal 2014 al 2017 (in ogni caso prima delle attività di pubblica utilità) e attualmente disoccupati e privi di sostegno al reddito; iscritti ai competenti Centri per l’impiego.

La scelta del candidato avverrà rispettando i seguenti criteri: residenti nel Comune di Cancello ed Arnone o nei Comuni limitrofi distanti non oltre 30 km dalla sede di svolgimento delle attività lavorative; avere un ISEE più basso quale elemento di priorità; numerosità del nucleo familiare in carico.

I progetti potranno avere una durata massima di 6 mesi, con un impegno massimo di 20 ore settimanali, pari a circa 80 ore mensili e, potranno essere approvati ed autorizzati fino a concorrenza e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Ogni destinatario può partecipare ad un solo progetto di pubblica utilità.

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