Commissione di inchiesta sul mercato ortofrutticolo, Olga Diana si smarca dalla minoranza
La consigliera ex Lega decide di restare nell’organismo. Oliva aveva annunciato le sue dimissioni
Olga Diana prende le distanze dal resto dell’opposizione sulla commissione di inchiesta sul mercato ortofrutticolo di Aversa. Lo certifica la consigliera comunale ex Lega, oggi indipendente, che ha annunciato la sua decisione di restare all’interno dell’organismo creato giovedì col voto in aula, dopo che il collega di minoranza Alfonso Oliva (anche lui inserito) aveva annunciato “le dimissioni di entrambi gli esponenti dell’opposizione” (la Diana era assente al momento del voto).
“Ho sottoscritto, da indipendente, la mozione presentata dalla minoranza per la convocazione del consiglio comunaleavente ad oggetto la questione chiusura del mercato ortofrutticolo, -dichiara Olga Diana- sulla base del convincimento che tale questione rappresenti una problematica da affrontare prioritariamente. Nel contempo, però, reputo, che la soluzione dei problemi che hanno determinato la chiusura del mercato ortofrutticolo( strutturali, igienico sanitari ecc) non passi attraverso provvedimenti tampone, meramente emergenziali o, ancor peggio, di facciata, ma richieda una serie di interventi importanti, non disgiunti da una regolamentazione che faccia sì che il mercato non si segnali più, nel prossimo futuro, per le incurie, risalenti nel tempo, che ne hanno determinato la chiusura”.
Ed aggiunge: “Da qui, a seguito di una mia iniziale dichiarazione di astensione rispetto all’istituzione di una commissione speciale, ho deciso, in difformità dalla minoranza, per un’assunzione di responsabilità e sulla scorta delle sensibilità e dei pareri emersi nel corso della seduta consiliare, di non dimettermi dalla neo istituita commissione speciale voluta dalla maggioranza, con l’imperativo di definire quanto prima i presupposti seri e concreti da cui possa partire un vero rilancio della struttura. Il mercato ortofrutticolo dovrà aprire i battenti quanto prima, ma ciò significa appena saranno stabilite le condizioni di regolarità igienicosanitarie sinora disattese. Colgo l’occasione- conclude Olga Diana- per ribadire e rimarcare la mia posizione politica di consigliera comunale indipendente all’interno del civico consesso, non omologabile, dunque, a schieramenti di sorta. Qualsiasi presa di posizione assunta da altri in nome e per conto mio senza che vi sia stata una mia precedente e formale condivisione è da ritenersi indebita e sarà sempre e rigorosamente smentita.”