Il commissario mette subito mano al bando per l'impianto sportivo

Quello che non ha voluto fare il sindaco Annamaria Dell’Aprovitola l’ha fatto il Sub Commissario Vicario Bartolomeo Nero: ordinato il bando per la gestione degli impianti sportivi di via Fratte. La questione legata proprio alla gestione di questi impianti è stata una delle cause della fine dell’amministrazione comunale di Carinaro e quindi questo provvedimento del commissario è una chiara operazione di chiarezza. Sì perché fino ad oggi nonostante la convenzione stipulata con l’associazione ‘Carinaro Sport’ fosse scaduta il 13 dicembre 2017 (ed era scaduta anche la proroga di altri 6 mesi fino all’11 giugno 2018) l’ormai ex sindaca Dell’Aprovitola non aveva mai provveduto a dare indicazioni per le linee guida per la pubblicazione del bando di gara. E quindi ora che ci sono i commissari si può scrivere una pagina differente di questa vicenda. Per evitare l’interrompersi del servizio è stata riconosciuta una ulteriore proroga (fino al 31 agosto) ma poi sarà il vincitore del bando (che potrebbe essere sempre la Carinaro Sport) a gestire gli impianti. Ecco le condizioni che ha ‘imposto’ il commissario: indizione di gara a massimo rialzo con prezzo a base d'asta pari 11mila euro; il gestore dovrà cedere l’uso degli impianti durante la festa patronale; organizzare, in collaborazione con l’Ente, la manifestazione “Natale sotto l’albero”, la manifestazione di “Carnevale” ma anche la manifestazione della “Festa dello Sport”; dovrà inoltre organizzare il campus estivo nei mesi di giugno e luglio; ammettere all’usufruizione degli impianti e delle attrezzature sportive le società o associazioni sportive di Carinaro che svolgono attività sportiva agonistica (nella convenzione saranno riservate un numero di giornate, articolate per fasce orarie, in cui consentire a dette società le varie attività, quali allenamento, partite di campionato, ecceter); accogliere gratuitamente ai corsi sportivi ed al campus estivo cinque bambini e ragazzi di Carinaro, che sarà il Comune ad individuare, sulla base delle condizioni sociali e familiari; praticare uno sconto, pari al 40%, a tutti i cittadini carinaresi sulle tariffe previste per l’utilizzo degli impianti (affitto ad ore dei campi di gioco); provvedere alla volturazione di tutte le utenze (energia elettrica, gas, acqua ecc.), nonché al pagamento delle relative fatturazioni; a cedere, all'Ente proprietario, l’utilizzo degli impianti per manifestazioni di interesse pubblico; rispettare quanto previsto dal regolamento per la concessione della gestione degli impianti sportivi comunali, approvato con delibera di Consiglio Comunale. Beh, più chiaro di così…