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La fiera di Natale è un flop, ma i commercianti sono costretti a pagare quasi il doppio della Tosap

Lo spostamento ha fatto crollare le vendite, Palmiero li incontra e scrive al sindaco

Il consigliere comunale di Noi Aversani Carmine Palmiero ha voluto incontrare i commercianti storici della Fiera di Natale che da giorni si stanno lamentando del trattamento ricevuto dall’amministrazione comunale che rischia di rovinare il loro Natale. I commercianti (come CasertaNews vi aveva raccontato) che da almeno due decenni allestivano i mercatini di Natale in piazza Mercato “si sentono abbandonati e presi in giro dal sindaco”. Prima la promessa che se avessero ristrutturato le loro baracche li avrebbe allocati in un posto adeguato, poi l'aut aut: “O il parcheggio del palazzetto o statevene a casa". E così e stato: la maggior parte di loro quest'anno non ha allestito la tradizionale baracca per protestare contro una scelta scellerata che ha visto calare le vendite del 90%, come confermato dai pochi commercianti presenti in via D’Acquisto. Ed oltre il danno è arrivata la beffa: la Tosap, la tassa per l'occupazione del suolo pubblico è quasi raddoppiata. Dai 50 centesini di Piazza Mercato ai quasi 90 centesimi di Via D’Acquisto. “Questa maggioranza sembra non aver alcun rispetto per le tradizioni aversane - spiega Palmiero-. Dalle giostre nel Parco Pozzi durante la festa patronale ai mercatini di Natale per passare alle luci: tabula rasa, tutto distrutto.  Ho incontrato i commercianti e sono disperati, con le vendite calate del 90% rispetto agli passati hanno detto che non riescono a pagare le tasse e che il prossimo anno si sposteranno in un'altra città. Cercherò di far ragionare il Sindaco, chiedendo almeno l'esenzione della Tosap, per far capire a queste persone che non sono sole e l'intenzione politica è quella di non distruggere una cosi importante tradizione aversana. 

Di seguito la lettera inviata da Palmiero al sindaco chiedendo di esentare dalla tasse quei commercianti. Egr. Sindaco, non uso uno strumento ufficiale per comunicarLe quanto si seguito esporrò, poichè ritengo che dinanzi a determinate situazioni, le faziosità politiche bisogna metterle da parte.

I commercianti, che da oltre 25 anni realizzavano i mercatini in Piazza Marconi, sono stati relegati nel parcheggio del Palazzetto dello Sport. Ho avuto il piacere di incontrare 

alcuni di loro, i quali mi hanno informato della gravosa situazione commerciale che li attanaglia, hanno avuto un calo delle vendite di oltre il 90% rispetto agli anni precedenti.

Infatti sono rimasti a portare avanti questa tradizione così importante per Aversa solo in quattro. 

Inoltre, mi è stato riferito che il costo per l'occupazione è aumentato a € 0,93 cent x mq.(quasi il doppio rispetto agli anni precedenti).

Non voglio alzare polveroni, nè voglio fare polemiche, che pure potrebbero trovare largo consenso in questa fase. 

Vorrei solo che con spirito di collaborazione e altruismo lei si calasse nei panni di questa gente che fatica ad arrivare alla fine mese del mese, cercando di abbattere quelle barricate dietro le quali si trincera puntualmente quando Le arriva una proposta dalla minoranza. 

Le chiedo, dunque, di aprìre un tavolo con i suddetti commercianti al fine di addivenire ad un accordo per avitare, almeno quest'anno, il pagamento raddoppiato dell'occupazione di suolo pubblico”

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