La differenziata funziona nei piccoli comuni, flop nei grandi centri. Ecco la 'Top 20'
Tra i 'big' spicca solo Marcianise, la parte del leone la fanno i centri minori di Terra di lavoro
È la piccola comunità di Castello del Matese a detenere, per la provincia di Caserta, lo scettro di Comune più ‘riciclone’, attestandosi all’83,32%. È il dato che emerge dal documento pubblicato sul Burc della Regione Campania e che mette insieme i “Dati della produzione e della percentuale di Raccolta Differenziata e tasso di riciclaggio dei Rifiuti Urbani” per il 2018 nelle varie province campane.
Proprio a livello provinciale arrivano notizie non confortati per Caserta: rispetto al già non entusiasmante dato regionale di raccolta differenziata, fermo al 52%, Terra di lavoro fa anche peggio fermandosi al 51,97%. Meglio di noi fanno infatti Benevento, la più virtuosa col 70,74%, seguita da Avellino (63,66%), Salerno (61,90%). Peggio fa solo Napoli col 47,82%.
Andando a vedere i dati dai grandi comuni della provincia, il capoluogo Caserta si ferma al 48,58% di differenziata, non fa meglio Aversa (46,22%), mentre Santa Maria Capua Vetere supera di pochi decimali il 50%. Spicca invece il dato di Marcianise, che può vantare il 79,73% di differenziata, mentre dall’altro lato della classifica Maddaloni versa in gravi difficoltà con solo il 31,20% di rifiuti sottoposti a differenziata.
Dal litorale casertano buoni i numeri di Cellole (58,03%) e Sessa Aurunca (53,71%), molto meno quelli di Mondragone (43,91%) e Castel Volturno (32,09%). Dall’agro aversano risultati in chiaroscuro: ottimi o comunque positivi i numeri di Parete (77,46%), San Cipriano (72,16%) e Casal di Principe (54,61%), molto meno quelli di Casapesenna (41, 86%), Gricignano di Aversa (31,40%) e Orta di Atella (33,13%).
Altra statistica interessante riguarda la produzione giornaliera di rifiuti: ogni abitante della provincia di Caserta, dai bambini agli anziani, produce ogni anno 448 chili di rifiuti, oltre un chilo al giorno. Un dato migliore rispetto alla media del Nord e Centro Italia, con la grande differenza che nel settentrione la raccolta differenziata tocca il 66%.
Questa la classifica dei 20 comuni più ‘ricicloni’:
Castello del Matese 83,82%
Marcianise 79,73%
Santa Maria a Vico 77,94%
Parete 77, 46%
Galluccio 77,42%
Conca della Campania 76,47%
Cervino 75,90%
Rocchetta e Croce 75,08%
Trentola Ducenta 74,17%
Arienzo 73,91%
Capodrise 72,84%
Mignano Monte Lungo 72,34%
San Cipriano d’Aversa 72,16%
Liberi 71,89%
Roccamonfina 71,60%
Recale 70,96%
Santa Maria la Fossa 70,87%
Rocca d’Evandro 70,67%
Presenzano 69,96%
Vairano Patenora 69,71%