Spunta un buco di 400mila euro nella gestione del cimitero
Il gruppo del Pd ora vuole vederci chiaro: chiesto censimento e recupero dei crediti
Un buco di oltre 400mila euro. Numeri non di poco conto in un Comune, come quello di Caserta, che ha dichiarato due dissesti finanziari in sette anni. Ma quello che è venuto a galla negli ultimi giorni dimostrare che, quantomeno, la gestione dell’amministrazione comunale degli ultimi anni ha avuto più di qualche problema.
I numeri sono usciti fuori nel momento in cui nella maggioranza di Carlo Marino si è aperta la discussione sulla tassa sui loculi, che sta dividendo i consiglieri comunali, con Mimmo Maietta ed i Democratici per Caserta che vogliono eliminarla, ma coi revisori che hanno messo in allerta per possibili danni erariali. Ed allora il gruppo consiliare del Pd (Andrea Boccagna, Matteo Donisi e Gianni Comunale), studiando gli atti ufficiali, hanno scoperto che c’è un buco enorme nella gestione del cimitero.
In particolare a fronte di un costo che varia dai 400mila ai 600mila euro, il Comune incassa solo 40mila euro. Per questo i consiglieri Pd hanno presentato una mozione che sarà discussa nel consiglio comunale di martedì per chiedere di avviare un censimento dei loculi ed avviare tutte le azioni per recuperare i crediti da chi non ha pagato.
