rotate-mobile
Attualità Casal di Principe

Chiusura Nco: "La Regione uccide un intero sistema virtuoso"

L'ultimo pranzo nel ristorante nato in un bene confiscato alla camorra

"Dove avevano fallito i colpi di pistola della camorra riesce la Regione Campania. Si è decretata la morte di un sistema, quello dei budget di salute, portando anche alla chiusura di tante realtà che gestiscono beni confiscati e utilizzano questo strumento". Così in una nota il Consorzio Nco conferma la chiusura del prossimo 7 gennaio annunciando una conferenza stampa per domani, 3 dicembre, per spiegare quanto sta accadendo al ristorante sociale nato su un bene confiscato a Casal di Principe.

"Il 7 gennaio vi invitiamo a Casal di Principe per l’ultimo pranzo del ristorante sociale Nco - afferma Tonino De Rosa, Presidente della Cooperativa Agropoli - La finanziaria regionale poteva essere l’occasione per rimediare ad una delibera della Giunta Regionale del 2016 che ha già provocato la chiusura di decine di esperienze che utilizzano il sistema dei Budget di salute per la cura e la presa in carico di persone con disabilità e non autosufficienti - spiega De Rosa - Invece, pezzi delle forze che sostengono De Luca, decidono che un emendamento presentato da due consigliere della stessa maggioranza non debba passare, e lo sostituiscono con un testo che decreta, di fatto, la fine di un sistema preso a modello in tutto il Paese e che ha accompagnato le migliori esperienze campane di riutilizzo dei beni confiscati. Il tavolo voluto d’urgenza il 30 dicembre dall’assessore Fortini e alcuni consiglieri e dirigenti regionali ha portato all’ennesimo nulla di fatto".

"Si sta assassinando un intero sistema virtuoso - afferma Simmaco Perillo, Presidente del Consorzio - Chiude il ristorante ma non ci arrendiamo, reagiremo con forza, rilanciando una lotta senza quartiere contro le zone grigia della malapolitica, sia a livello territoriale che nazionale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiusura Nco: "La Regione uccide un intero sistema virtuoso"

CasertaNews è in caricamento