Scuole sequestrate, Cerchiello contro il sindaco: "Problemi mai affrontati"

Diventa un caso politico il sequestro avvenuto lo scorso 5 luglio dei plessi scolastici ‘Don Milani’ e ‘Gravante’ di Grazzanise, eseguito dai carabinieri nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere. Il consigliere comunale Pd Teresa Cerchiello ha infatti colto l’occasione per sferrare un duro attacco a sindaco Vito Gravante: “Sappiamo tutti bene che i problemi non sono le aree esterne sequestrate dalla magistratura il 5 luglio – spiega la consigliera Dem rivolgendosi al sindaco -.  I problemi dei plessi scolastici sono ben altri e ben più gravi e l’amministrazione da lei retta, nel corso dei tre anni, non ha mai affrontato”.

“I genitori degli alunni ed il personale scolastico – afferma la Cerchiello - potrebbero ricordarle la mancanza di scale antincendio, il cattivo funzionamento dei servizi igienico-sanitari e ancora che gli alunni dei plessi di Grazzanise e Brezza non hanno mai svolto, in palestra, attività motoria prescritta dalle Direttive Ministeriali. Eppure interventi di urgenza sono stati fatti, euro buttati (sempre alle stesse ditte o ditta, ma questo è un altro capitolo) e i problemi in tre anni non sono stati mai risolti. Quindi, il lavoro della magistratura sulle parti esterne è “solo il minimo sindacale”, vista l’inerzia di questa amministrazione verso il mondo della scuola e dell’edilizia scolastica”.

L’esponente della minoranza consiliare pone quindi tre domande al primo cittadino perché “qualcosa non torna” in merito al comunicato del sindaco sulla vicenda: “Chi avrebbe dovuto notiziarla della perizia posta in essere dalla magistratura inquirente, visto che lei più volte ha affermato che non ne era a conoscenza e che Le è stato omesso l’atto? Nel comunicato è scritto testualmente: “tale consulenza, evidentemente disposta dal PM, non è nota al Sindaco e al difensore...” e successivamente: “nel merito della vicenda si tratta in buona sostanza semplicemente di una verifica relativa all’intonaco dei cornicioni...”, e avendo già predisposto più volte gli interventi (così come riportato nel comunicato), Lei è o non è a conoscenza della consulenza da parte della Procura di Santa Maria Capua Vetere? Il comunicato recita ancora: “Certamente all’esito di una scrupolosa perizia e di approfonditi esami tecnici non è emerso che le scuole di Grazzanise abbiano problemi di sicurezza tali da obbligarne la chiusura.....”. Anche per non sminuire il lavoro della magistratura inquirente che ha emesso il provvedimento di sequestro di alcune aree, ed eventualmente per non prendere in giro i genitori, non essendo Lei a conoscenza (come affermato nel comunicato) della perizia della Procura di Santa Maria Capua Vetere, potrebbe dire a quale perizia ed esami tecnici si riferisce nel comunicato e su quali aree dei plessi scolastici e da quali organi sono stati effettuate? Ricordi, chi paga le conseguenze del mal operato, suo e dell’amministrazione da Lei retta, è l’intera comunità, ma soprattutto i bambini”.