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Attualità Sessa Aurunca

Bufera sulla catena umana in spiaggia. "Una sceneggiata"

L'assessore Casale ed il presidente del Consorzio attaccano: "Hanno aderito solo 2 lidi su oltre 50. Il mare è cristallino e noi lo tuteliamo a colpi di denunce"

La catena umana? E’ stata un flop. Parole del presidente del Consorzio dei Balneari Giuseppe Ponticelli che critica l’iniziativa andata in scena sabato: “Hanno partecipato solo 2 lidi su oltre 50, il consorzio turistico balneare si è tenuto fuori. Il mare noi lo tuteliamo a forza di denunce”.

A dare sostegno al presidente del Consorzio sono arrivate anche le parole dell’assessore al Turismo del Comune di Sessa Aurunca Tommasina Casale: “Ma quale catena umana: hanno aderito solo un paio di lidi di cui solo uno per intero. Alla fine, dei 9 km di spiagge solo 300 metri sono stati occupati da questa sceneggiata. I turisti sono stati intelligenti a non aderire alla strumentalizzazione di un personaggio in cerca di popolarità che per fortuna tutti conoscono. Non capisco cosa c’è da incatenarsi visto che il mare è cristallino da fare invidia alle migliori località balneari. Basta gettare fango su Baia Domizia per scopi pubblicitari”.

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