Salvini a Castel Volturno. De Luca attacca, la Castiello risponde: "E' un bullo ai titoli di coda"

"La nuova, imminente, visita di Matteo Salvini in Campania, che nel giorno di Ferragosto farà tappa nella città di Castel Volturno, ha avuto un effetto scioccante sul presidente De Luca". Lo afferma in una nota il sottosegretario Pina Castiello che non lesina attacchi nei confronti del presidente della Regione Campania. "Già in preda alla disperazione per il patologico calo di consenso che lo investe, insieme al suo partito, l'ex sceriffo, da qualche giorno spara ad ogni pié sospinto irripetibili castronerie,evidenti sintomi di uno stato di disagio inquietante. Tuttavia se, sull'all'autonomia, il governatore, nel tentativo di essere ironico, si rivela grossolano, tradendo ancora una volta una imbarazzante ignoranza della materia, fa anche peggio quando si rivolge agli elettori campani. Il suo appello a punire nelle urne la nuova Lega di Matteo Salvini e lo stesso ministro dell'interno appare infatti addirittura esilarante".

Ed aggiunge: "A De Luca la situazione è sfuggita talmente di mano che ormai risulta del tutto scollegato dalla realtà. Se vuole avere contezza dello splendido, crescente idillio, tra i campani e Matteo Salvini, venga pure lui a Castel Volturno. Avrà modo di constatare di persona come sui temi concreti ed impellenti, che vanno dalla sanità alla sicurezza, all'ambiente, le speranze dei suoi conterranei siano tutte riposte nella Lega e nel suo leader. I campani sono stufi dei grotteschi sproloqui di un presidente che, a cinque anni dal suo insediamento, lascia in dote un fallimento epocale. Dovrebbe chiedere scusa e ritirarsi a vita privata, invece attacca come un bullo impunito. Ma è ai titoli di coda. La Campania è già oltre".