Duecento casertani all'udienza di Papa Francesco

Sono 200 i casertani che stamattina hanno partecipato all'udienza generale di Papa Francesco. 

Il Vescovo di Roma è entrato  a bordo della papamobile in piazza San Pietro dove lo attendevano una folla di almeno 15mila pellegrini, secondo la Prefettura. Tra i gruppi più numerosi quelli del Gruppo Scout di Pontinia (400 persone), della parrocchia San Carlo da Sezze di Acilia-Roma (200), dell'Unità pastorale Santa Maria Assunta, San Lorenzo, San Rufo di Caserta (200), dell'Organizzazione cristiano-sociale Ticinese, dalla Svizzera (200).

Il Papa ha fatto il giro tra i vari settori della piazza per salutare e benedire i fedeli, fermandosi di tanto in tanto per accarezzare e baciare i bambini. Appena entrato in piazza, Francesco ha fatto fermare la 'jeep' e ha fatto salire a bordo cinque piccoli scout - tre bambine e due bambini, con berretti rossi e verdi - che poi ha portato con sé per tutto il suo itinerario tra la folla dei pellegrini.

"Oggi celebriamo la memoria di san Giuseppe lavoratore. La figura dell'umile lavoratore di Nazareth ci orienti sempre verso Cristo; sostenga il sacrificio di coloro che operano il bene e interceda per quanti hanno perso il lavoro o non riescono a trovarlo ha detto Papa Francesco al termine dell'udienza generale - Preghiamo specialmente per quanti non hanno lavoro, che è una tragedia mondiale di questi tempi", ha aggiunto il pontefice.