Fogne a cielo aperto, rifiuti e degrado. 14 famiglie contro il Comune: "Viviamo nel terzo mondo"

Feci, topi e degrado: emergenza nelle case popolari a Piedimonte Matese. Una situazione di degrado estremo e insopportabile ha invaso le case popolari a Piedimonte Matese, suscitando la rabbia e la disperazione dei residenti. Da anni i problemi si sono aggravati a tal punto che i cittadini denunciano di vivere in condizioni inaccettabili. I residenti hanno deciso di alzare la voce e lanciare un grido d’allarme per attirare l’attenzione delle autorità locali e delle istituzioni. La situazione è diventata così critica che molti si sentono abbandonati dal Comune, incapace di garantire loro condizioni di vita dignitose. I problemi riportati dai residenti sono molteplici e allarmanti: le aree comuni e gli spazi intorno alle case popolari sono diventati dei veri e propri depositi di rifiuti. La sporcizia si è accumulata in modo incontrollato, creando un ambiente insalubre.

I residenti segnalano la mancanza di manutenzione e soprattutto la necessità di chiudere spesso le porte e le finestre - anche nei mesi estivi - per il forte odore che arriva dalle fogne a cielo aperto. L’accumulo di rifiuti, appunto le fogne e anche il degrado generale hanno causato una puzza nauseante che si diffonde ovunque, rendendo difficile la vita quotidiana per chi vive lì. I problemi con il sistema fognario delle case popolari hanno portato all’apertura delle fogne e all’ulteriore diffusione di cattivi odori e potenziali rischi per la salute pubblica. Tra le situazioni più scioccanti segnalate dai residenti, c’è la presenza di topi enormi, grandi come gatti, che si sono moltiplicati a causa dell’accumulo di rifiuti e delle condizioni igieniche precarie.

Coinvolte ben 14 famiglie, suddivise in 7 appartamenti per scala, queste persone si sono stancate di sopportare le condizioni insostenibili e hanno deciso di agire. Hanno consultato un avvocato e stanno valutando l’opportunità di portare il Comune di Piedimonte Matese in tribunale per chiedere giustizia e un intervento immediato. Il Sindaco di Piedimonte Matese, Vittorio Civitillo, ha dichiarato che “la situazione è al centro dell’attenzione e che saranno adottate misure urgenti per affrontare il degrado nelle case popolari”. Tuttavia, per i residenti, le parole non sono più sufficienti e chiedono azioni immediate e risolutive per riportare dignità nelle loro vite quotidiane. Questa situazione rappresenta un triste esempio delle sfide che molte comunità nei centri abitati più piccoli dell’Italia affrontano, evidenziando la necessità di investimenti e risorse per garantire condizioni di vita adeguate per tutti i cittadini e soprattutto per i bambini.