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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Gricignano di Aversa

Cane morto legato al palo, scatta la denuncia degli animalisti: "Chi sa parli"

A sporgere denuncia LNDC Animal Protection: "Episodio dai contorni poco chiari". Taglia da 5mila euro sul responsabile proposta dall'AIDAA

Un caso che sta facendo il giro del web e che sta scatenando indignazione da più parti. Nei giorni scorsi, un cane è stato trovato legato a un palo in via Aversa a Gricignano. La persona che l’ha trovato ha cercato di liberarlo e, facendolo, si è reso conto che purtroppo il cagnolino era morto. LNDC Animal Protection sporge denuncia contro ignoti e chiederà che venga effettuato l’esame necroscopico per tentare di capire quale sia la verità. Allo stesso tempo, chiede a tutti i cittadini di Gricignano di collaborare alle indagini.

“Sui social ha parlato anche il proprietario del cane, dicendo che era abituato a girare da solo e sarebbe tornato a casa se qualcuno non avesse deciso di legarlo a quel palo dove ha trovato la morte. Le cause del decesso non sono ancora del tutto chiare: alcune persone dicono che sia morto per strangolamento, nel tentativo di divincolarsi, mentre altre dicono che sia morto per assideramento a causa delle temperature rigide di questi giorni, avendo passato la notte in quelle condizioni”, fanno sapere. 

“Un episodio dai contorni sicuramente poco chiari. Abbiamo contattato anche la polizia municipale e la ASL ma nessuno sembrava sapere nulla di questo caso. A maggior ragione servono testimonianze e collaborazione da parte di tutti” fa sapere Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “Allo stesso tempo, però, credo sia importante sottolineare le responsabilità diffuse che vengono fuori da questa storia. Innanzitutto, capisco che sia una prassi in molti centri minori, ma lasciare che il proprio cane vaghi da solo in strada non è una buona idea e si può essere sanzionati per omessa custodia e malgoverno di animali. Per quanto riguarda chi ha legato il povero cagnolino al palo, non possiamo del tutto escludere che avesse solo l’intenzione di non lasciarlo vagare, tentando quindi goffamente di metterlo in sicurezza. Se così fosse, comunque, non è di certo il modo corretto di intervenire in questi casi. Infine, è altamente improbabile che nessuno abbia visto questo povero animale legato a un palo della segnaletica stradale e quindi c’è anche la responsabilità di chi ha visto e non ha fatto nulla”.

Sul posto per un sopralluogo si è recato oggi anche Carmine Munno del Partito animalista italiano. E intanto la questione arriva anche in Municipio. Il sindaco Vincenzo Santagata ha fatto sapere che si sta lavorando per estrapolare le immagini delle telecamere, per poi consegnarle alle forze dell’ordine. "Auspico una pena dura e severa nei confronti di chi ,agendo crudelmente, ha condannato a morte questo povero cagnolino".

"Come capogruppo di opposizione - dice Vittorio Lettieri - ho avuto, questa mattina, un confronto con il sindaco e parte della maggioranza. Ci sarà sicuramente una denuncia congiunta per assicurare alla giustizia i responsabili di questo gesto ignobile e criminale. Inoltre, mi sento di proporre loro delle esequie pubbliche per dare un segnale forte come comunità contro queste atrocità, e soprattutto per educare le nuove generazioni all’umanitá".

Taglia da 5mila euro

"Quello accaduto a Gricignano è un doppio delitto, il primo responsabile, quello che deve pagare in solido sulla cui testa abbiamo messo una taglia di 5.000 euro è chi ha commesso in gravissimo fatto criminale, ma ci sono altri colpevoli che sono quelli che hanno visto ed hanno taciuto o non sono intervenuti a liberare il cane lasciandolo morire di stenti, il loro silenzio e il loro non soccorrere quel cane li rende complci di quanto accaduto. Noi presenteremo denuncia ed invitiamo shiunque sappia a andare a denunciare non a chi si eleva come giustiziere ma alle forze dell'orsine ma è ora di dire le cose come stanno troppa gente tace davanti a questi crimini efferata, una schifosa omertà che spesso copre i criminali. Non sereve solo indignarsi o urlare nelle piazza serve abbattere il muro dell'omertà una volta per tutte. Possiam avere anche pene severe ma a cosa serve se poi non si trovano i colpevoli?" Per qnato riguarda la taglia essa sarà pagata a ch con la propria denuncia formale rilasciata nelle forme di legge alle forze dell'ordine aiuterà ad individuare e a far condannare in via definitiva il responsabile di questo orrore", scrive in una nota l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente

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