Bilancio 'irregolare', round in consiglio comunale: "Troppa arroganza, basta vittimismo"

Non accenna a placarsi la ‘polemica’ tra il sindaco Vincenzo Santagata e l’ex vicesindaco (ora consigliera indipendente) Anna Michelina Caiazzo. L’ultimo round in occasione dell’ultimo consiglio comunale. Caiazzo dopo aver presentato ricorso al Tar sull’Assise che aveva come punto all’ordine del giorno il bilancio (per la famosa mancata convocazione, mai arrivata alla consigliera) ha chiesto nuovamente il rinvio delle delibere dell’assemblea del 12 agosto ma si “va avanti con arroganza di pensare che nella veste di amministratore si possa fare tutto, ma facendo passare quella che è una richiesta legittima per un atto di risentimento contro la maggioranza. E’ tanto complicato agire con responsabilità? Riconvoca il consiglio e sana l’errore invece di trasformare questa istituzione in un asilo nido dove il vittimismo e il piagnisteo fanno da padrone”.

Poi c’è stata anche la discussione sul secondo punto, cioè proprio la revoca alla Caiazzo e la nomina dei nuovi assessori. “Non ho mai denunciato il sindaco e i miei presunti litigi con i dipendenti sono semplicemente confronti giusti e legittimi. Ho chiesto di portare a termine la gara dei rifiuti e tutte le altre iniziative sulla raccolta differenziata; concludere le attività  di bonifica nelle zone campestri già intraprese; dare concretezza al discorso avviato con il viceprefetto Romano sulle azioni di II livello e III livello; pubblicare l’avviso di costituzione della Consulta Ambientale già  approvata in Consiglio Comunale oltre che la variante al Prg vigente che se non approvata in consiglio comunale  non farà altro che agevolare il biodigestore. E inoltre di prendere a cuore l’iniziativa culturale ambientale “Puliamo il mondo” da me proposta in giunta e prevista per settembre o al massimo entro l’ultima settimana di novembre dedicata alla riduzione dei rifiuti”.