Un albero di Natale che nasce come simbolo. Per dire con forza ‘no’ alla violenza sulle donne. E che diventa per una donna anche un mezzo di denuncia. Stamattina l’albero installato ad Aversa, realizzato grazie all’associazione ‘Il Lucernario’, aveva qualcosina in più, un piccolo foglio bianco con delle frasi scritte da una ragazza, forse una donna adulta o da chissà chi, ma che conteneva un messaggio di ‘paura’ e una richiesta di ‘aiuto’. Il foglietto è anonimo ma indica chiaramente a cosa possa servire quest’albero. Ancora oggi troppe donne hanno paura di denunciare, e preferiscono ‘nascondere’ le proprie ansie chiudendosi spesso in sé stesse. Ed invece l’albero del ‘Lucernario’ nasce per unire, per creare un legame anche tra le ‘vittime’ di compagni o mariti violenti.

Un albero di Natale fatto ad uncinetto, quindi con un lavoro prettamente domestico, che si svolge all’interno delle quattro mura domestiche, che ha accolto questo messaggio di denuncia: “Non voglio avere paura, rispettami. Non umiliarmi, lasciami vivere. Non minacciarmi con coltello o altro. No schiaffi, no parolacce, no calci, no pugni, no minacce verbali. Voglio vivere. Io sono una persona che va rispettata e amata. Non sono una tua proprietà”.

Parole che mettono i brividi. Dall’associazione sulla pagina Facebook subito parole di conforto e di sostegno, e il messaggio chiaro all’autrice della lettera: “Vai a denunciare”.