rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

Auto usate, acquisti in aumento: Terra di Lavoro 'regina' dei passaggi di proprietà

Nel 2019 a Caserta e provincia effettuati 648 passaggi ogni 10mila abitanti: il mercato delle vetture di "seconda mano" va a gonfie vele

Ai campani le auto “usate” continuano a piacere. I passaggi di proprietà aumentano quasi in tutte le province e al primo posto per numerosità troviamo Napoli con 144.854 (+2,9%), seguita da Salerno con 57.398 (+2,1%), Caserta con 48.067 (+3,2%), Avellino con 21.177 (-0,4%) e Benevento con 14.534 (+0,3%). Ma rispetto alla popolazione residente maggiorenne la situazione è ben diversa: al vertice troviamo Caserta con 648 passaggi ogni 10.000 abitanti, seguita da Salerno (633,7), Benevento (626), Avellino (604,4) e, fanalino di coda, Napoli (587,3).

classifica regionale-2

Il mercato delle auto di “seconda mano” ha infatti archiviato il 2019 con il segno positivo, registrando un incremento dei passaggi di proprietà del +2,4% rispetto al 2018. Si tratta di una crescita più marcata rispetto alla media nazionale (+0,5%). Il diesel continua a essere in assoluto la scelta preferita, mentre le auto più ecologiche rappresentano un mercato ancora in fase iniziale. Il prezzo medio delle auto offerte sul mercato nella regione è pari a 11.925 euro, un dato leggermente inferiore rispetto alla media italiana, ma che arriva a 14.335 euro per le auto elettriche e a 28.480 euro per le ibride.

L’età media delle auto in vendita è di 7,4 anni e tra i modelli più richiesti troviamo la Fiat Panda, mentre tra le auto ibride spicca la Toyota Yaris e tra le elettriche la Nissan Leaf. Questo il quadro che emerge dall’Osservatorio di AutoScout24, il portale di annunci auto e moto, leader in Europa, sul mercato delle auto usate in Campania nel 2019.

classifica nazionale-3

Secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati Aci, nel 2019, rispetto al 2018, i passaggi di proprietà sono infatti aumentati del +2,4% (a livello nazionale è +0,5%), raggiungendo 286.031 atti. Un dato che posiziona la regione al 3° posto in Italia per numerosità, ma se si confrontano i dati con la popolazione residente maggiorenne la Campania si posiziona al 14° posto assoluto con 609 passaggi netti ogni 10mila abitanti.

Se nel nuovo il diesel ha registrato una contrazione a livello nazionale di ben il -22,2% rispetto al 2018, nell’usato il gasolio si conferma ancora una volta la scelta preferita. Secondo i dati interni di AutoScout24, ben il 64% delle richieste totali ricevute dagli utenti della regione nel 2019 riguarda vetture diesel. In tutte le regioni la domanda di auto a gasolio supera la metà delle richieste, con punte in Puglia (71%), Basilicata (68%), Umbria (66%) e Molise (66%).

E le green? I numeri interni di AutoScout24 mostrano come questo mercato dell’usato in regione sia ancora agli inizi, con valori di richieste sul totale di appena lo 0,4% per le auto ibride e dello 0,1 per le elettriche, un dato da contestualizzare con il prezzo medio più elevato rispetto alle auto tradizionali e la scarsa reperibilità di usato per questi modelli. Per quanto riguarda i modelli più richiesti vince in assoluto la Fiat Panda, ma se si prendono in considerazione solo le vetture “più ecologiche” troviamo tra le ibride la Toyota Yaris e tra le elettriche la Nissan Leaf.

Nel 2019 il prezzo medio di vendita si attesta a circa 11.925 euro, un dato inferiore sia alla media nazionale (13.715 euro) sia a Paesi come come Germania (17.750 euro), Austria (17.685 euro), Belgio (16.205 euro) e Olanda (15.280 euro). Per acquistare una vettura, tra le province “più care” troviamo ai primi posti Caserta con un prezzo medio di 12.720 euro e Salerno con 12.085 euro. Seguono Napoli con 11.765 euro, Benevento con 11.195 euro e la “più economica” Avellino con 11.190 euro. I prezzi salgono se si considerano le vetture usate elettriche (14.335 euro) o ibride (28.480 euro).

Rispetto al 2018 l'età media delle vetture proposte è rimasta invariata (7,4 anni). Un dato che probabilmente rispecchia la situazione del Paese e che conferma ancora una volta come l’auto, oggi, accompagni gli automobilisti per periodi più lunghi della loro vita. In sintesi, si cambia quando è necessario.

“Dall’analisi dell’Osservatorio di AutoScout24 emerge chiaramente come il diesel rappresenti tuttora l’alimentazione preferita per chi decide di acquistare un’auto usata - afferma Sergio Lanfranchi, Centro Studi AutoScout24 - Se da un lato l’attenzione per le vetture ibride ed elettriche sta sicuramente crescendo, dall’altro il mercato dell’usato green è ancora agli inizi a causa principalmente del prezzo di ingresso nettamente superiore a quello delle alimentazioni più classiche. Siamo certi che in futuro si favorirà la nascita di un’offerta di auto elettriche e ibride di seconda mano sempre più accessibile, consentendoci di raggiungere nuovi traguardi in tema di mobilità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Auto usate, acquisti in aumento: Terra di Lavoro 'regina' dei passaggi di proprietà

CasertaNews è in caricamento