In arrivo agenda 2009 Radio Caserta Nuova

Ricca, come al solita, l'Agenda Almanacco 2009 edita dal giornalista Enzo Di Nuzzo, patron di Radio Caserta Nuova. L'Almanacco 2009 è strutturato come un'agenda, che scandisce giorno per giorno i dodici mesi dell'anno. Ma è molto di più di una semplice agenda; contiene informazioni storiche, politiche, curiosità e consigli per ogni giorno dell'anno. Sfogliando le pagine dell'Almanacco, seguendone le indicazioni, giorno per giorno, è avere informazioni sui 104 comuni della provincia di Caserta, sui sindaci, le giunte ed i consiglieri comunali in carica, tutto sull'amministrazione provinciale retta dall'On. le Alessandro De Franciscis, sui turni di servizio di tutte le farmacie esistenti, sulla Guardia Medica ed i suoi recapiti, tutto sulla storia dell'Inno d'Italia e le parole delle stesso. La ciliegina sulla torta è rappresentato da ben sedici pagine che illustrano e parlano del "Museo delle Cere" di via Sant'Agostino a Caserta, museo di cui sono pochi a conoscerne l'esistenza ma che racchiude moltissime statue che, dai Borboni ad oggi, hanno fatto la Storia. All'interno del museo lo spettatore verrà accompagnato in un viaggio nel tempo alla riscoperta delle origini storico-culturali del territorio campano. Le varie sezioni sono costituite da quadri, scenograficamente armonizzati, nei quali sono ambientati i personaggi storici, con abiti appositamente confezionati con stoffe pregiate. Si parte da una rivisitazione storica del periodo Borbonico, con una sezione interamente dedicata alla dinastia di Carlo di Borbone, fino ad arrivare alla celebrazione di chi, con la propria arte, col proprio estro, ha reso orgogliosa questa terra. L'agenda 2009 di Enzo Di Nuzzo, in via di ultimazione e presto disponile gratuitamente nelle edicole e presso gli sponsor che hanno permesso la pubblicazione dell'Almanacco, è diventata un punto di riferimento per tutti i cittadini sannicolesi, considerato che la prima uscita dell'agenda risale addirittura al 1991. Si è giunti così ai giorni nostri, dove i lettori sono cambiati, sono "internet dipendenti", vivono esigenze, luoghi e ritmi diversi, ma l'almanacco-agenda conserva intatto tutto la sua utilità.