Via Giulia a Centurano in completo degrado

"L'emergenza rifiuti non si localizza solo in città anzi tutti sanno che le campagne sono il luogo preferito degli sversamenti di ogni genere. A questo fenomeno non si sottraggono i Tifatini, le colline che sono fuori porta del capoluogo di Terra di Lavoro, ospitano immondezzai disgustosi tra i valloni ed i sentieri". A denunciarlo è Pasquale COSTAGLIOLA, Presidente dell'Associazione "Terra Nostra". "Così capita con via Giulia, la strada che partendo da Centurano e passando per Santa Lucia arriva fino ai Ponti della Valle. Una via storica che si snoda per colline devastate dalle cave ma che rappresenta un percorso micaelico, ovvero un itinerario collegato ai santuari che officiavano il culto di S. Michele il patrono guerriero dei Longobardi, che introdussero il culto dell'arcangelo nel nostro territorio. E infatti per questa strada passano tanti devoti e pellegrini che raggiungono la chiesa di Don Primo a S. Lucia ma anche il santuario di S. Michele a cavallo tra Caserta e Maddaloni. Questa arteria" – aggiunge Costagliola – "che viene usata come alternativa alla variante per Maddaloni, è, quindi, un luogo storico posto all'incrocio di avvenimenti importanti come la battaglia del Volturno, un sito che meriterebbe una attenzione più degna che l'incuria vigente. Il paesaggio di contorno di questa area è paurosamente devastato dalle escavazioni ma a questo tormentone storico si aggiunge la munnezza. In particolare" – sottolinea l'esponente ambientalista – "davanti alla cava Luserta, all'ingresso di uno dei siti più devastati della zona, si sta ergendo una discarica in piena regola. Più volte come associazione Terra Nostra abbiamo segnalato l'incuria che regna sovrana su questa strada ma il momento particolare vede un exploit del degrado mai registrato nelle cronache dolenti del nostro territorio. Per la gravità del caso abbiamo deciso di rivolgerci al presidente del consiglio comunale" – ha concluso Costagliola – "quale espressione delle istituzioni e quale cittadino di Caserta, visto che le istanze poste in altre sedi non hanno avuto mai risposta". Forse sarebbe il caso, aggiungiamo noi, di fare una telefonata al call center istituito dal Premier Silvio Berlusconi al quale segnalare il degrado e l'immondizia presente ed il commissariato straordinario per l'Emergenza Rifiuti verrà immediatamente a ripulire l'intera zona. Provare per credere.