Costituita l'Associazione Balneari della Campania

Si è costituita l'Associazione Balneari della Campania, che associa circa 200 Stabilimentibalneari ed aderisce al sistema Federturismo/Confindustria. La presiede l'arch. Antonio Cecoroe domani, alle ore 15, nell'ambito della Borsa Mediterranea del Turismo, discuterà in unconvegno sul 'Turismo costiero' i suoi obiettivi nel breve, medio e lungo termine.Presiederà i lavori l'arch. Vincenzo Lombardi, Presidente di FederturismoCampania/Confindustria ed interverranno tra gli altri l'Assessore ai trasporti della RegioneCampania, dott. Ennio Cascetta, e il Presidente nazionale delle Imprese Turistiche Balneariaderente a Federturismo Confindustria, Ing. Renato Papagni.L''incontro offre l'opportunità di approfondire tematiche che mai come oggi rappresentanodei nodi fondamentali per il futuro della Categoria tenendo conto anche dei danni chel'emergenza ambientale campana ha riversato nei comparti turistici.
Dall'emanazione della legge n.296 del 27.12.2006 ad oggi si sono registrate su tutto ilterritorio nazionale controverse applicazioni dovute sostanzialmente alle diverse interpretazionidella normativa da parte dei comuni costieri. La legge ha di fatto aumentato i canoni demaniali inmaniera esponenziale con l'introduzione di un calcolo differenziato per le pertinenze demanialied ha eliminato la categoria C dalla classificazione delle valenze turistiche, il tutto non tenendo inalcun conto delle condizioni operative estremamente differenziate presenti nelle diverse realtàterritoriali che influiscono pesantemente sul bilancio delle imprese balneari, risultando pertantomanchevole di quei criteri di equità e di giustizia tributaria che dovrebbero distribuire le entratestatali secondo le valenze turistiche differenziate su indicazione delle Regioni.
Tutto ciò si inserisce ed aggrava una situazione in cui le imprese balneari campane da anniattendono interventi concreti, sia circa il disinquinamento delle acque marine sia interventi volti afronteggiare e risolvere i fenomeni erosivi della costa che investono ogni anno aree sempremaggiori del territorio costiero.
L'Assobalneari Campania, intende attivare una serie di proposte, come quelle di seguitoallegate, con le quali porre le imprese balneari all'interno di un sistema di qualità che consenta diriconquistare la credibilità da parte degli operatori turistici e dei turisti stessi con particolareriguardo alla salubrità del territorio con la consapevolezza che l'aspetto ambientale e la sua tutelaè da ritenersi di fondamentale importanza per chi opera nel settore turistico.