Convegno su Economia e microcriminalit'

Si svolgerà sabato 26 gennaio, alle ore 10,00, presso l’Auditorium di Scampa, il Convegno su “Economia e microcriminalità. Quali scelte? Quale Sistema?”, organizzato e promosso dal Forum Regionale della Gioventù, in collaborazione con l’Associazione “Il Telescopio – Laboratorio di idee” e “Città senza periferie”.
Prenderanno parte alla Giornata Osservatorio, Claudia Baldari (Presidente Commissione Pari Opportunità Forum Regionale della Gioventù), Antonio Pace (Presidente ASCOM Napoli), Angelo Bruscino (Presidente Giovani API), il Prof. Mario Buono (Seconda Università degli Studi di Napoli), Dora Francese (Funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia Dipartimento Carcerario Minorile), Marco Antonio Del Prete (Governatore Distretto LEO), Padre Domenico Pizzuti (Docente emerito di Sociologia, Facoltà teologica Italia meridionale), Giuseppe Grazioso (Presidente “Città senza periferie”) e Vincenzo molosso (Psicoterapeuta), modera Guido Marone (Presidente “Il Telescopio – Laboratorio di idee”).
“L’iniziativa odierna” dichiara Guido Marone “prende le mosse dalla constatazione che una larga parte di giovani si trovano, nella fase adolescenziale, a dover operare una scelta tra un sistema di legalità, e “o’ sistema” di illegalità. Purtroppo, però, molti di loro non hanno alcuna occasione di contatto con gli operatori economici e di categoria, ma, anzi, vivendo in contesti di illegalità diffusa, hanno come unico riferimento un modello di criminalità, spesso rappresentato dall’amico o dal parente prossimo, che diventa quindi l’unica scelta obbligata possibile.
In questo contesto, quindi,” conclude Guido Marone “lo scopo della Giornata Osservatorio è di creare un’occasione di conoscenza e di contatto tra i giovani dei territori a rischio ed i rappresentanti delle diverse categorie (imprenditori, commercianti, associazioni, università, mondo cattolico), così da istituire un canale di comunicazione diretto, e dare a tanti giovani la possibilità di scegliere”.
“La scelta dell’Auditorium di Scampa” dichiara Claudia Baldari “è voluta e strategica, per rappresentare l’impegno delle nuove generazioni sui principali problemi della nostra città, che non possono limitarsi alla comunque rilevante questione rifiuti. In Campania, ed a Napoli in particolare, siamo di fronte ad un allarme sociale che vede una larga parte dei giovani tagliati fuori da un sistema di legalità a beneficio della manovalanza criminale.
Il messaggio del Convegno è che il problema dei giovani di Scampìa, oramai divenuta simbolo del degrado sociale ed economico, così come di tanti giovani napoletani e campani, può essere risolto esclusivamente attraverso un patto di ferro tra le diverse componenti sociali “sane” della città e della regione, che voglia concretamente creare un’alternativa economica e sociale”.