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Abbandono dei minori, una rete tra la regione

Aversa - “Il nostro è un territorio che merita attenzione, nelle nostre zone si concentrano alte percentuali di donne immigrate alle quali va garantita la tutela dei diritti. Tanto è stato fatto con l’istituzione dei budget di cura e la rete...

“Il nostro è un territorio che merita attenzione, nelle nostre zone si concentrano alte percentuali di donne immigrate alle quali va garantita la tutela dei diritti. Tanto è stato fatto con l’istituzione dei budget di cura e la rete sempre più fitta di collaborazione con il terzo settore e i Comuni. Una strada contro l’abbandono dei neonati è quella del parto in anonimato, per cominciare, per poi intraprendere un percorso più articolato per la tutela della madre e del bambino”. Così il direttore generale dell’Asl Ce2, Angela Ruggiero, in apertura della riunione di oggi pomeriggio (30 ottobre) del tavolo tecnico istituito in collaborazione con la Consulta femminile della Regione Campania e commissione regionale Pari opportunità per quanto attiene le iniziative e gli interventi previsti sul territorio nell’ambito della campagna contro l’abbandono dei minori. Le rappresentanti degli organismi regionali hanno illustrato il percorso sinora svolto che ha contemplato anche la realizzazione di uno spot televisivo – in collaborazione con la Rai – per offrire informazioni in merito alle alternative all’aborto e all’abbandono. “Siamo partiti – ha affermato Emilia Tagliatatela della consulta regionale femminile – dal concetto di tutela del diritto delle donne, lo slogan della nostra campagna è infatti: ‘aiuta te stessa’, proprio per mettere in luce le conseguenze legate a certi gesti. Ci siamo accorte, durante il percorso, della necessità di coinvolgere in maniera capillare il territorio, attraverso le aziende sanitarie, le associazioni”. Nel corso dell’incontro è stato accennato anche il progetto che vede coinvolta l’Asl Ce2 e l’associazione Aversadonna per quanto attiene l’Annunziata. Partendo dalle ricerche effettuate dall’associazione sulla ruota degli esposti e sulla storia dell’abbandono, è stato stilato un protocollo con l’Asl Ce2 per ospitare in un locale dell’Annunziata uno spazio che serva non solo per esporre i reperti e i documenti ma che diventi anche da punto d’ascolto per le donne in difficoltà. Il primo appuntamento del tavolo tecnico è servito anche a programmare un prossimo convegno pubblico per affrontare il delicato tema. “E’ mia intenzione – ha proseguito la Ruggiero – coinvolgere anche la prefettura di Caserta e la Confindustria”. Hanno partecipato alla riunione del tavolo tecnico, i referenti del comitato pari opportunità dell’Asl Ce2, delle aree materno-infantile, pediatria e ginecologia, il direttore sanitario del Moscati, responsabili dei distretti e associazioni impegnate sul territorio come AversaDonna, volontariato Vincenziano, le rappresentanti della commissione provinciale per le pari opportunità.

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