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Maratona contro labbandono dei neonati

Napoli - - “Corri per il tuo e per il suo futuro”: è il tema della maratona al femminile promossa dalla Commissione Regionale Pari Opportunità e dalla Consulta Regionale Femminile nell’ambito della campagna informativa contro l’abbandono dei...

- “Corri per il tuo e per il suo futuro”: è il tema della maratona al femminile promossa dalla Commissione Regionale Pari Opportunità e dalla Consulta Regionale Femminile nell’ambito della campagna informativa contro l’abbandono dei neonati, che si avvale del patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale della Campania.L’iniziativa è stata presentata stamane, presso la sede del Consiglio regionale, in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte la Presidente della Consulta regionale femminile, Mirella Nardullo, le sue componenti e quelle della Commissione Regionale Pari Opportunità, tra cui Barbara Riccio e Marinella Gargiulo, il Presidente del Corerat-Corecom Campania Samuele Ciambriello, che fa parte del comitato organizzativo dell’evento. Sono intervenuti anche i Consiglieri regionali Nicola Marrazzo (Idv) e Giuseppe Maisto (Popolari Udeur). La maratona si svolgerà il 10 giugno 2007 alle ore 9.00, presso il Parco Virgiliano di Napoli, con il supporto organizzativo dell’Associazione Napoli Sport Events. Da sabato 9 giugno saranno aperte le iscrizioni e, nello stesso giorno, alle ore 17,00 è prevista una prima gara giovanile del progetto Fidal Centri Federali delle giovanissime esordienti e alcune esibizioni di fitness e danza. Domenica 10 giugno, alle ore 9,45, è prevista la partenza della maratona di 6,5 km e della non competitiva di 2 km aperta a tutti. “La maratona ha un significato profondo – ha spiegato Nardullo – è, infatti, una corsa per la vita, un messaggio a tutte le donne contro l’abbandono dei neonati. La nostra campagna informativa, infatti, vuole invitare le donne a non rinunciare alla maternità ma vuole anche sensibilizzarle affincheè, qualora fossero costrette a rinunciare al proprio bambino, non lo abbandonino perché è possibile partorire in anonimato e e decidere per l’adozione. Auspichiamo che la nostra iniziativa veda il più ampio coinvolgimento sociale e culturale – ha aggiunto Nardullo – per dare sostegno questa importante campagna per la vita”.Anche le componenti della Commissione Regionale Pari Opportunità Barbara Riccio e Marinella Gargiulo hanno evidenziato “l’importanza dell’iniziativa rispetto ad un tema delicato per il quale non si fa mai abbastanza. La maternità, infatti, - hanno sottolineato – è un’esperienza fondamentale per una donna e dovrebbe sempre coincidere con la vita, giammai con l’abbandono. Con questa iniziativa, vogliamo parlare alle donne e dire loro che non sono sole”.“Apprezzamento per l’iniziativa è stata espressa dai Consiglieri regionali Marrazzo e Maisto. “E’ una battaglia di civiltà e di spessore culturale e sociale alla quale non faremo mancare il nostro sostegno-ha detto Marrazzo, “secondo il quale l’approccio al mondo femminile deve avvenire valorizzando le iniziative delle donne rivolte al sociale e le loro naturali qualità e non attraverso ragionamenti di ‘riserva’, come quello delle quote, che mortificano il valore delle donne”. Dello stesso avviso il Consigliere Maisto, per i quale “troppo spesso le qualità e i meriti delle donne vengono ridotti a quote di rappresentanza svilendo le loro capacità che, essendo superiori a quelle degli uomini, emergono spontaneamente”. Per Maisto, inoltre, “la maratona è un’importante occasione comunicativa e sociale su un tema di grande delicatezza”.
Infine, Ciambriello ha auspicato che “le Istituzioni investano con convinzione sulle campagne di comunicazione sociale che servono ad affermare messaggi importanti e a sottolineare la funzione di servizio dell’Istituzione stessa. La maratona vuole arrivare al cuore delle donne e della società intera per abbattere pregiudizi, ignoranza e indifferenza contro l’abbandono dei neonati”.

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